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Data: 22/10/2016 -

Atalanta, Gasperini: "Non dobbiamo perdere la fame. Turnover? Pensiamo solo all'Inter"

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Sette punti nelle ultime tre partite per l'Atalanta, contro Crotone, Napoli e Fiorentina. Domani a Bergamo arriverà l'Inter, che vuole assolutamente riscattarsi dopo la brutta sconfitta con il Cagliari. Ne ha parlato in conferenza stampa Gian Piero Gasperini: "C'è molta fiducia, ma staremo molto attenti perché affronteremo una squadra molto forte. Ora stanno affrontando un momento non felicissimo, ma sarà una partita ai livelli di quella con il Napoli. Intorno a noi c'è fiducia, questo non deve però toglierci la concentrazione. Dovremo essere più squadra possibile, per continuare a crescere e trovare le migliori soluzioni possibili. Nell'Inter, però, ci sono tanti giocatori di altissimo livello".

"Domani ci saremo tutti, anche Kurtic sta bene. La condizione è buona, voglio elogiare il mio staff, stiamo lavorando molto bene per recuperare velocemente ogni acciacco. Si stanno allenando tutti alla grande, con professionalità e impegno. Purtroppo io posso farne giocare solo undici e quattro dovranno andare in tribuna: questo per me non è il massimo. Ci tengo che tutti siano coinvolti nel progetto. Potrebbe esserci qualche cambio visto che avremo tre partite in una settimana, avere tanti giocatori in condizione è la miglior situazione possibile. Turnover? Penso solo all'Inter. E' sicuramente il miglior momento per affrontare queste partite, ma non dobbiamo perdere la fame e la voglia di fare il risultato. Non sarà una partita meno difficile di quelle appena disputate. L'Inter verrà a Bergamo con l'intenzione di vincere la partita, giocheremo contro una squadra che vorrà fare i tre punti a tutti i costi. Però noi arriviamo da dei risultati importanti ottenuti con Napoli e Fiorentina, fare quattro punti era quasi impensabile. Ci stiamo prendendo gusto e possiamo incrementare un bottino che alla vigilia era difficile da pronosticare".

"Se riuscissimo a concretizzare meglio le palle gol potremmo fare un grosso salto di qualità, perché le partite possono prendere una piega diversa. I portieri? Saranno determinanti, sia in positivo che in negativo. Noi siamo più propensi a preparare le partite stando attenti a tutte le difficoltà che potremo incontrare in questa gara. Dovremo essere bravi a contrastarli e a riproporli. E' un'occasione importante di crescita, per dimostrare il nostro valore. Non dobbiamo sbagliare. La mia avventura all'Inter? Sono passati cinque anni, io sono ripartito da altre piazze. E' una storia vecchia e passata, ora per me è importante aver raggiunto traguardi importanti anche dopo. Qui a Bergamo voglio costruire qualcosa di importante, far crescere squadra e ambiente. L'affetto dei tifosi? Non è mai mancato, anche nelle partite più difficili, starà a noi riuscire a trasmettere fiducia e spinta a tutti. Il fattore campo è per noi molto importante". Poi sul derby di Genova: "Lo vedrò sicuramente. Juric è stato con me da giocatore, poi mi ha fatto da vice. Lo conosco dal 2003. Era stato anche lui all'Inter come mio collaboratore, mi dispiace che non si siano accorti di lui".

Tags: Atalanta



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