Il Venezia trova un prezioso pareggio per 1-1 contro il Torino, grazie al rigore segnato da Aramu, arrivato dopo il vantaggio di Brekalo.
L’allenatore dei lagunari, Paolo Zanetti, è apparso molto sereno e tranquillo nell’intervista post partita: “Rischiavamo anche di perdere questo match perché siamo inesperti – ha detto ai microfoni di DAZN -, concediamo pochissimo. ma dobbiamo fare ancora meglio. Queste partite ci devono insegnare molto”.
L’allenatore del Venezia non è rimasto affatto sorpreso dall’atteggiamento aggressivo del Torino di Juric: “Dal punto di vista agonistico non si poteva fare meglio contro questo Torino che, con l’Atalanta, è la squadra che spinge di più su questo aspetto”.
Per questa sera Zanetti ha cambiato modulo proprio per sorprendere e cercare di mettere in difficoltà i granata: “Il 4-4-2 è stata una scelta tattica con due punte veloci per non dare riferimenti, abbiamo dato loro grandi problemi grazie a questa decisione”.
Il Venezia è una squadra molto giovane, con la maggior parte dei giocatori che sono alla prima esperienza in Serie A, ma Zanetti vede un futuro roseo: “In questa categoria non si può prescindere dalla qualità. Se è vero che bisogna essere disciplinati dobbiamo buttarla dentro quando abbiamo le possibilità. La nostra crescita passa molto dall’esperienza che i miei giocatori dovranno acquisire partita dopo partita. E, per forza di cose, la si deve fare sul campo”.
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