Le parole di Francesco Totti sulla stagione della Roma e sulla Nazionale
Impegnato a Miami all’EA7 World Ledends Padel Tour, dove ha anche vinto il premio di miglior giocatore, Francesco Totti non perde di vista i temi del momento del calcio italiano.
Ai microfoni di Sky Sport, l’ex numero 10 ha parlato tanto di Roma, all’indomani della sconfitta nel big match contro il Napoli: “In tre partite negli scontri diretti non è andata molto bene, però è a un punto dalla prima in classifica e il campionato è ancora lungo. Penso che la Roma con questo passo possa dire la sua“.
Di conseguenza, ha detto la sua anche sul lavoro di Gasperini: “Ho sempre detto che ancora non si è visto il lavoro di Gasperini. Però che sia di buon auspicio, anche perché se fino a questo momento siamo tra le prime tre e ancora non è la Roma che tutti si aspettano, speriamo che da qua alla fine del campionato possano cambiare tante cose ma soprattutto prendere la mentalità del mister“.
Roma che finora ha pagato gli scontri diretti: “Io ho sempre detto che ci sono squadre più attrezzate, squadre più pronte. La Roma è una buona squadra, una grande squadra, però ci sono squadre più blasonate“.
Totti ha poi parlato della Nazionale italiana, l’altra squadra della sua vita: “Perché siamo arrivati a questo punto? Sinceramente non lo so, però a questo punto dico che l’importante è arrivarci perché se non ci fosse stato il secondo posto, sarebbe stato un dramma. Affrontiamo la semifinale, sperando che ci sia anche una finale. Che Rino possa portarci al Mondiale perché un altro Mondiale senza l’Italia sarebbe un dramma“.
A proposito di calcio italiano, ha parlato anche del tema della carenza dei numeri 10: “In questo momento c’è tanta differenza rispetto al nostro calcio. Quando giocavamo noi c’erano tanti numeri 10, tanti campioni. Adesso è abbastanza diverso, si pensa più al fisico che al talento. Dispiace perché la gente vuole divertirsi allo stadio, vuole vedere grandi giocate. Spero che possano crescere di nuovo tanti talenti“.
C’è ancora un po’ della sua Roma in Serie A, dato che Daniele De Rossi è diventato allenatore del Genoa: “Ci sentiamo spesso. Sono molto contento per lui perché se lo merita. Conosciamo tutti il ragazzo e l’uomo, ha quella voglia di fare bene e spaccare tutto e penso che possa fare bene a Genova“.
A proposito di allenatori, ha parlato di quelli in lizza per il premio di migliore della scorsa stagione: “Ranieri o Conte? Sono due allenatori diversi, ma in questo caso penso che il lavoro che ha fatto mister Ranieri sia eccezionale“. E anche sul migliore giocatore ha detto la sua: “Anche se sono di parte, io penso a Svilar. penso che alla Roma abbia portato tra i 10 e i 15 punti. Quando hai un giocatore del genere, chapeau“.
Antonio Conte (imago) Le parole dell'allenatore del Napoli Antonio Conte ai microfoni di Sky Sport…
Le dichiarazioni di Johan Vásquez, capitano del Genoa Una vittoria che mancava da quasi otto…
Le dichiarazioni del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in occasione del Gran Gala del…
Le parole di Pio Esposito sul palco del Golden Boy premiato come miglior giocatore italiano.…
Le parole del presidente del Napoli al Gran Galà del Calcio C'è tanto Napoli tra…
Le parole del Responsabile Area Tecnica bianconera Presente a Torino per la premiazione del Golden…