Il Torino e Vanoli si preparano per la partita di campionato contro la Roma. Un incrocio tra passato e presente, che riguarda in maniera particolare l’attuale allenatore dei giallorossi: Ivan Juric. Il croato ritroverà infatti la sua ex squadra e il suo non troppo lontano passato trascorso sulla panchina granata, anche con il peso e la responsabilità di riscattare quanto prima la recente sconfitta con la Fiorentina.
Nel frattempo però Vanoli si prepara, e nella conferenza stampa di oggi (30 ottobre) ha trattato vari temi in vista dell’importante incontro.
Obiettivi, ma da raggiungere step by step: questa la filosofia Vanoli. L’allenatore del Torino nel corso della sua conferenza stampa ha affrontato diversi temi, e fra questi ha voluto porre l’accento sugli obiettivi della squadra, proiettata – ma con i piedi per terra – verso calpestabili orizzonti che possono sembrare però sempre più vicini: “Posso vincere lo Scudetto? A parlare siamo tutti bravi, ma come si raggiunge? Solo con gli obiettivi brevi“.
Ha poi continuato, sugli “obiettivi brevi”: “Sono i tre punti, arrivare alla salvezza, e poi all’Europa League…Per arrivare lì, bisogna costruire micro-obiettivi per giungere poi al macro-obiettivo. E così si può arrivare al nostro sogno. Io mi pongo sogni, per raggiungerli mi pongo micro-obiettivi: ed è quello che ho detto alla squadra. Tutto, io, lo raggiungo così”.
Infine, l’allenatore granata ha parlato anche della forma generale della squadra: “Mi aspetto di vedere in campo la stessa determinazione vista contro il Como. Stiamo crescendo, l’unione fa la forza. Dobbiamo però andare un passo alla volta: la costruzione di qualcosa di grande non avviene in poco tempo”.
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