Giornata di presentazioni ufficiali in casa Torino. Il club granata, nella sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, ha presentato tre dei volti nuovi della propria estate di trattative: Josip Brekalo, Dennis Praet e David Zima.
Il primo à parlare è stato Brekalo, arrivato dal Wolfsburg durante l’ultimo giorno di mercato: “È un piacere giocare in Serie A, un campionato molto importante. Sono stato attratto dal progetto del Toro: ho parlato con Juric e ho capito che poteva essere un grande step per la mia carriera. In Italia posso imparare molto”. Già dalla prossima partita in programma venerdì a Reggio Emilia contro il Sassuolo: “So esattamente cosa vuole Juric, devo soltanto lavorare duramente per ritagliarmi il mio spazio. Come tutti vorrei giocare. Il ruolo? A destra o sinistra sul fronte d’attacco non cambia, è il ruolo che ho sempre fatto“. Al Toro ha ritrovato Marko Pjaca: “Abbiamo giocato insieme alla Dinamo Zagabria e siamo andati via lo stesso anno. Siamo grandi amici, possiamo giocare insieme e lui mi può aiutare molto nel percorso di ambientamento”.
In Italia aveva già giocato invece con la maglia della Sampdoria Dennis Praet: “Mi hanno accolto bene, ho trovato un gruppo affiatato. Le ultime stagioni non sono state ai livelli del Toro e ora serve continuità di risultati. Posso giocare in mediana o sulla trequarti, sono polivalente. Anche se Juric mi vede più sulla trequarti in zona gol. Lui è molto bravo, il suo modo di giocare mi piace. Siamo offensivi e pressiamo alto, non vogliamo aspettare. Anche Linetty, prima di venire, mi aveva detto la stessa cosa”. Proprio con Linetty aveva condiviso anche l’esperienza alla Sampdoria: “Abbiamo sempre tenuto i contatti, l’ho sentito e mi ha parlato molto bene del club, dei compagni e dell’allenatore”.
In difesa, dallo Slavia Praga, è arrivato invece David Zima che ha già giocato nel 4-0 alla Salernitana: “Sono arrivato da poco nel campionato italiano e ho ancora bisogno di tempo per crescere, ma mi sento pronto per giocare e dare il mio contributo alla squadra. Non mi aspettavo un esordio così, ero emozionato. Juric mi ha detto di non essere nervoso e di giocare tranquillo come ho sempre fatto”.
Infine sull’arrivo in Italia: “Per scegliere il Torino ci ho impiegato meno di un minuto. La Serie A è un campionato di altissimo livello. Da parte mia voglio migliorare sempre di più e poter aiutare la squadra. E magari un giorno giocare con il Toro in Europa”.
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