News Calcio

Il gesto di Thuram dopo il gol: ecco cosa ha fatto

Marcus Thuram, Inter (IMAGO)

Grandissima partenza dell’Inter contro il Feyenoord: dopo 8′ è già vantaggio grazie alla rete di Marcus Thuram.

Ancora il francese, ancora per sbloccare il match. Come all’andata, è il numero 9 a segnare la prima rete della partita e a portare avanti i nerazzurri.

Una rete che ricorda un po’ quella dello scorso anno nel derby contro il Milan. La palla raccolta nella zona sinistra dell’area, qualche tocco per verso l’interno del campo e un tiro a giro sotto al sette.

Il numero 9, dopo l’abbraccio con i compagni, è corso verso la panchina. Il motivo? Un abbraccio con il suo capitano e amico Lautaro Martinez.

Una fase a eliminazione diretta della Champions League iniziata al meglio, nonostante le condizioni fisiche, come rivelato da Simone Inzaghi durante l’ultima partita: “Thuram, è inutile nasconderlo, sta combattendo con un problema da ormai un mese, che gli crea difficoltà: non si riesce ad allenare più come prima, sta giocando con antidolorifici e infiltrazioni“.

Thuram-gol: Inter subito avanti

Neanche 10 minuti e l’Inter fa un ulteriore e importante passo verso i quarti di finale. Dopo il 2-0 dell’andata in Olanda, i nerazzurri si rendono subito protagonisti di un grande avvio e si portano avanti con il gol di Marcus Thuram.

Dopo il silenzio in segno di protesta per il caro biglietti, i tifosi sono tornati a cantare. Ad accenderli il numero 9: “Siam venuti fin qua per vedere segnare Thuram”.

 

Nicolò Franceschin

Nato nel 1997 tra Milano, Como e Lecco. Laureato in Giurisprudenza, ma ai codici ho preferito una penna. Cresciuto con Maradona (il calcio), ma anche Ronaldinho e Sneijder. Il fascino del numero 10. Credo nella forza delle parole. Verità e narrazione. In giro in macchina per stadi, campi e strade alla ricerca di nuovi colori da scrivere, perché ognuno ha una sua sfumatura. Le note del telefono che si riempiono di storie, alcune il cui finale è ancora tutto da scrivere. Una di queste è la mia. Raccontare emozioni e dare voce a chi non ce l’ha.

Recent Posts

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

2 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

2 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

3 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

3 ore ago

È morta Maria Sole Agnelli, sorella dell’Avvocato: aveva 100 anni

Si è spenta Maria Sole Agnelli, sorella dell'Avvocato e di Susanna Agnelli: ex presidente della…

4 ore ago

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

4 ore ago