Thuram su Acerbi: “Caso grave, meglio che non vada in Nazionale”

Il caso che vede coinvolto Francesco Acerbi per insulti razzisti a Juan Jesus è stato affrontanto anche da Marcus Thuram. L’attaccante nerazzurro, attualmente impegnato con la Francia, è tornato sugli attimi concitati di Inter-Napoli.

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“D’accordo con Maignan: dobbiamo uscire dal campo”

Dal ritiro della nazionale francese, Marcus Thuram è tornato a parlare di quanto accaduto in Inter-Napoli. Gli insulti razzisti di Francesco Acerbi a Juan Jesus sono al vaglio della Procura Federale. L’ex Borussia Mönchengladbach ha così dichiarato in conferenza stampa: “Quando c’è una procedura così grave, il giocatore deve restare al club per difendersi e dire cosa è successo. Non è il momento di andare in Nazionale”.

 

L’attaccante nerazzurro ha poi continuato, condividendo quanto fatto da Mike Maignan. Il portiere rossonero e connazionale aveva lasciato il campo del Blueneergy Stadium dopo aver ricevuto insulti razzisti durante Udinese-Milan: “Quando si verificano episodi di razzismo sono d’accordo con l’idea di Mike Maignan, dobbiamo uscire dal campo. Dobbiamo battere i pugni sul tavolo per far capire che questo è inaccettabile”.

 

“Olimpiadi? Se Henry chiama…”

Marcus Thuram ha poi parlato della possibilità di giocare i Giochi Olimpici di Parigi 2024 con la Francia: “Sarebbe un grande motivo di orgoglio per qualsiasi giocatore francese giocare alle Olimpiadi. Poi c’è un allenatore che è Thierry Henry e che farà la sua lista. Se sarò chiamato in causa, risponderò, ma non mi candiderò pubblicamente per farlo”.

Infine, il nerazzurro ha parlato della possibilità di giocare Europei e Olimpiadi nella stessa estate: “Se un giocatore vuole fare entrambe le cose, penso che troverà le energie per farlo“. E sull’eliminazione dalla UEFA Champions League ha concluso: “È stata una serata complicata perché non è bello essere eliminati in Champions League. Ora vogliamo vincere lo scudetto”.