Le parole di Thiago Motta in conferenza stampa prima di Torino-Juventus.
La Juventus si prepara ad affrontare una delle partite più importanti dell’anno: il derby. Sabato 11 gennaio alle 18:00 i bianconeri affronteranno il Torino.
Dopo la delusione in Supercoppa Italiana, dove la squadra di Thiago Motta è uscita in semifinale contro il Milan, la Juventus è alla caccia di punti in campionato.
Ai bianconeri aspetta un tour de force non da poco: in campionato, dopo il derby, ci saranno Atalanta e Milan, prima del Bruges in Champions League e poi il Napoli nuovamente in Serie A.
Thiago Motta ne ha parlato in conferenza stampa.
L’allenatore bianconero ha esordito: “Sarà una partita complicata, come abbiamo visto all’andata. È una partita speciale per tutti, non vediamo l’ora di scendere in campo e giocarcela. In queste 26 partite abbiamo perso soltanto due volte, abbiamo fatto buone prestazioni. Al di là di qualche pareggio di troppo e qualche infortunio, la nostra esigenza è quella di impegnarsi sempre per puntare alla vittoria”.
Sugli infortuni: “Milik, Vlahovic, Conceicao, Locatelli e Bremer non ci saranno domani”.
Poi, ha continuato: “Capitano? Non so ancora chi sarà, lo saprete domani. Non avendo Locatelli lo scoprirete. Sicuramente l’allenatore incide nel creare dei leader, ma esserlo dentro una spogliatoio non è merito dell’allenatore, è merito dei ragazzi. Continuità? Un’esigenza che abbiamo, è bene che i ragazzi si impegnino quotidianamente per ottenerla. Douglas Luiz? A centrocampo si trova meglio, può giocare nelle tre posizioni perché è un giocatore di livello. Sa fare l’ultimo passaggio, sa costruire e sa fare gol. Nella fase difensiva può fare meglio, ma come tutti gli altri centrocampisti può essere schierato ovunque”.
Sulla difesa: “Concediamo gol perché commettiamo degli errori. La nostra esigenza per arrivare alla vittoria finale è quella di creare di più e concludere meglio. Carattere? Abbiamo fatto partite che hanno fatto vedere un grande atteggiamento. Abbiamo avuto difficoltà in alcune partite ad avere la reazione, ma il carattere c’è”.
Infine, ha concluso: “Bremer e Zapata? Sono due giocatori fondamentali per entrambe le squadre. L’esigenza in una grande squadra come la nostra è quella di vincere, sempre. Mercato? Non ne parlo, il nostro obiettivo è domani. Dobbiamo solo pensare alla grande gara che ci aspetta. Riflessioni? Parlo tutti i giorni con la squadra, sulle cose che possiamo migliorare e sugli scenari che dobbiamo essere pronti ad affrontare. Tutte le partite sono importanti“.
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