Caso Tibidi a Stoccarda, il papà: “L’allenatore faccia il suo lavoro, sono io il papà…”

Alexis Tibidi, attaccante francese classe 2003 dello Stoccarda, sta facendo molto parlare di sè per il suo comportamento fuori dal campo. Il calciatore è infatti stato ripreso dall’allenatore, Pellegrino Matarazzo, per i suoi ritardi agli allenamenti. 

Stoccarda, Matarazzo: “Tibidi tornerà nelle giovanli per il suo comportamento”

Matarazzo, nella conferenza stampa di venerdì in cui ha analizzato la stagione della sua squadra, è tornato proprio sui comportamenti del giovane attaccante francese. Tibidi si era presentato in ritardo all’allenamento prima della penultima sfida di Bundesliga contro il Bayern Monaco: “Tibidi ci ha messo in una posizione difficile. Questi ritardi non possono essere tollerati. Il ragazzo non è sicuramente cattivo, è solo estremamente distratto e forse non ha ricevuto la giusta educazione. Per il momento tornerà nelle giovanili e non si allenerà più con i professionisti. Se capiremo che ha fatto un passo in avanti in termini di professionalità, allora potrà tornare, ma non prima. Deve imparare che è uno sport di squadra. Peccato, perché vedo molto potenziale nel ragazzo“. 

La risposta del padre: “Meglio che le nostre strade si separino”

Il padre di Tibidi ha voluto rispondere alle parole di Matarazzo tramite un post Instagram in cui ha difeso il figlio e aperto a nuove opportunità di mercato: “Vorrei ringraziare prima di tutto l’allenatore Matarazzo per l’opportunità sportiva che ha dato a mio figlio quest’anno. Allo stesso tempo gradirei però rimanesse al suo posto quando si riferisce all’educazione di Alexis: anche io faccio l’allenatore, ma non mi sono mai permesso di criticare le sue scelte sportive nè in privato e tanto meno in pubblico come ha fatto lui contro un ragazzino di 18 anni alla sua prima esperienza nei professionisti. Non giustifico mio figlio per i ritardi anzi sto facendo dei grossi sacrifici per cercare di migliorarlo anche in questo percorso di crescita. Visto che però sono così importanti cinque ritardi di alcuni minuti, allora chiediamo scusa e pensiamo che la miglior soluzione per tutti sia che le nostre strade si separino a fine stagione. Ė evidente infatti che non siamo ancora pronti per un grande club come lo Stoccarda e cercheremo di continuare il nostro percorso di crescita altrove, sperando un giorno di essere degni dello Stoccarda e soprattutto del signor Matarazzo”. 

Stando alle parole del padre, per Tibidi si apriranno dunque le porte del calciomercato estivo. Il calciatore è cresciuto nelle giovanili del Tolosa, prima di trasferirsi in Germania. Con lo Stoccarda ha esordito tra i professionisti nel novembre 2021 contro il Borussia Dortmund.