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Serie A, sette squadre per il settimo posto: come funziona la corsa alla Conference League

In una Serie A che sembra sempre più divisa in tre campionati a se stanti, c’è una quarta lotta che ha tutte le carte in regola per far divertire fino a fine stagione. Se il Napoli corre da solo in testa alla classifica e le lotte per salvezza e qualificazione in Champions sono ancora apertissime, la corsa al settimo posto si sta rivelando più interessante del previsto. 

Merito delle tante squadre spesso considerate piccole, ma capaci di conquistare punti pesanti. Conseguenza anche della penalizzazione che ha colpito la Juventus, costretta a ripartire con un -15 punti. Sono sette dunque le squadre che possono ambire al settimo posto. E sognare la Conference League. Ma quali sono gli scenari possibili?

Serie A, come funziona la qualificazione in Conference League

Il settimo posto non è garanzia di qualificazione per le coppe europee. Allo stato attuale delle cose, infatti, la Serie A mette in palio sei posti tra Champions, Europa e Conference League, mentre il settimo, almeno in teoria, viene assegnato dalla Coppa Italia.

Nel caso in cui il vincitore della Coppa Italia non fosse tra le prime 6 classificate, dunque, entrerebbe di diritto in Europa League, con la sesta in Conference League. Al contrario, qualora la Coppa Italia venisse vinta (come spesso successo nelle ultime stagioni) da una squadra già qualificata tramite campionato, il posto in Europa verrebbe assegnato di diritto alla settima classificata. 

Serie A, la situazione nella lotta al settimo posto

Al momento, a guidare il gruppo di pretendenti al settimo posto ci sono la Juventus e il Bologna con 44 punti. A 3 punti di distanza c’è la Fiorentina che però deve ancora giocare una partita (contro l’Atalanta).

A seguire, troviamo: Sassuolo (40), Torino (39), Udinese (3) e Monza (38). Una lotta apertissima, resa possibile dalle grandi stagioni che squadre come quelle allenate da Palladino e Thiago Motta stanno disputando. Se la Juventus appare favorita, il sogno di arrivare settimi e provare a mettere le mani sulla qualificazione in Conference League è ancora vivo per tutte.

La variabile Coppa Italia

Resta infatti da capire come la Coppa Italia cambierà gli equilibri delle qualificazioni europee. Mai come quest’anno, infatti, è viva la possibilità di veder trionfare una squadra che al momento si trova fuori dalla zona Europa. Delle semifinaliste, l’unica attualmente in zona Europa è l’Inter, mentre Juventus, Fiorentina e Cremonese non nelle prime sei posizioni.

La certezza è che una tra Fiorentina e Cremonese sarà in finale, e avrà dunque la possibilità di scalzare la settima classificata e qualificarsi alla prossima Europa League. Discorso simile per la Juventus, che – se dovesse confermare la classifica attuale – potrebbe però consolarsi con la qualificazione in Conference League in caso di vittoria dell’Inter.

Michele Cappello

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