Serie A, le probabili formazioni dell’11ª giornata

La Serie A torna in campo per l’undicesima giornata di campionato. Turno che ha già regalato emozioni, con la vittoria del Sassuolo sul Benevento grazie anche a un super Consigli. Ci sarà la prima del Napoli al "Maradona" contro la Samp, mentre la Juventus farà visita al Genoa con un Morata in più. Milan-Parma chiuderà il turno domenica sera, ma occhio al turno infrasettimanale del prossimo martedì che potrebbe condizionare le scelte di alcuni allenatori. Di seguito, le probabili formazioni.

Cagliari-Inter, domenica ore 12:30

In attesa di sapere se anche Godin e Nandez potranno tornare, Di Francesco ritrova Simeone, mentre in difesa recuperano anche Pisacane e Klavan. Possibile che uno dei due vada a sostituire Carboni al fianco di Walukiewicz. A sinistra possibile conferma per Tripaldelli. Nell’Inter reduce dall’eliminazione in Champions League, Conte potrebbe dare una chance a Sanchez. Difficile il recupero di Vidal, Barella deve smaltire un problema alla caviglia. Ballottaggio tra Eriksen e Sensi per un posto al fianco di Brozovic e Gagliardini.

Cagliari (4-2-3-1): Cragno; Faragò, Walukiewicz, Pisacane o Carboni, Tripaldelli; Marin, Rog; Zappa, Joao Pedro, Sottil; Pavoletti.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skrniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Gagliardini, Brozovic, Sensi, Young; Lukaku, Sanchez.

Atalanta-Fiorentina, domenica ore 15

Da una parte l’Atalanta reduce dalla qualificazione agli ottavi di Champions, dall’altra la Fiorentina reduce dal pareggio in extremis contro il Genoa. Gasperini potrebbe cambiare in difesa e sugli esterni. In avanti Malinovskyi potrebbe comporre la coppia di trequartisti con Gomez, ma non è da scartare la possibilità di vedere Zapata e Lammers con un unico trequartista a supporto (Ilicic è out). Prandelli cerca la prima vittoria sulla panchina viola e deve valutare le condizioni di Gaetano Castrovilli. In caso di forfait pronto l’ex Bonaventura. In attacco sicuri del posto Callejon e Ribery, con ballottaggio tra Vlahovic e Cutrone.

Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Dijmsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez, Lammers, D. Zapata.

Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Caceres, Pezzella, Milenkovic, Biraghi; Amrabat, Pulgar, Bonaventura; Callejon, Vlahovic, Ribery.

Bologna-Roma, domenica ore 15

Mihajllovic potrebbe tornare alla difesa a quattro. Out Skorupski, in porta ci sarà Da Costa. Sansone verso il rientro. Problemi in porta anche per Fonseca, con le condizioni di Mirante che dovranno essere valutate nelle prossime ore. Il portiiere ha subito un colpo alla mano, in caso di forfait pronto Pau Lopez. Nei giallorossi rientra a disposizione Smalling, ma al centro della difesa dovrebbe essere riproposto Cristante. Pellegrini e Veretout tornano in mediana. Carles Perez è il sostituto naturale di Pedro sulla trequarti, ma sin qui non ha convinto. Difficile la coppia Dzeko-Mayoral, più probabile l’avanzamento di Villar al fianco di Mkhitaryan.

Bologna (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Hickey; Schouten, Svanberg; Sansone, Soriano, Barrow; Palacio.

Roma (3-4-1-2): Mirante; Ibanez, Cristante, Kumbulla; Karsdorp, Pellegrini, Veretout, Spinazzola; Mkhitaryan, Villar; Dzeko.

Napoli-Sampdoria, domenica ore 15

Dopo il pareggio contro la Real Sociedad, il Napoli si prepara ad ospitare la Sampdoria. Ballottaggio in porta tra Ospina e Meret. In mezzo al campo Gattuso deve sciogliere il dubbio tra Demme e Fabian Ruiz, con Bakayoko sicuro del posto. In attacco rientra Mertens, mentre Politano e Lozano lottano per una maglia da titolare nel tridente. Nei blucerchiati, Ranieri dovrà fare a meno dell’infortunato Bereszynski. Al suo posto il favorito appare Ferrari. Yoshida in vantaggio su Colley per affiancare Tonelli. In attacco accanto a Quagliarella potrebbe essere riprooposto Damsgaard.

Napoli 4-2-3-1 (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano, Zielinski, Insigne; Mertens.

Sampdoria (4-4-2): Audero; A. Ferrari, Yoshida, Tonelli, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Jankto; Damsgaard, Quagliarella.

 

Genoa-Juventus, domenica ore 18

Archiviata la quallificazione al primo posto nel girone di Champions League, la Juventus vuole recuperare punti in campionato. Pirlo potrebbe concedere spazio a Frabotta a sinistra. Possibile turno di riposo per Cuadrado in vista della gara contro l’Atalanta di mercoledì. Morata ha visto ridotta la propria squalifica e potrà tornare a disposizione di Pirlo, ma dovrebbe essere Dybala ad avere una maglia da titolare vicino a Ronaldo. A centrocampo, ballottaggio Rabiot-Arthur. Problemi in difesa per Maran, che sembra orientato a schierare Goldaniga e Pellegrini esterni, con Bani e Masiello centrali. In porta rientra Perin. Dopo il gol dell’ex contro la Fiorentina, Pjaca potrebbe avere una possibilità dal primo minuto per cercare il bis. Badelj e Zajc cercano posto a centrocampo. In attacco potrebbe rivedersi Pandev.

Genoa (4-4-2): Perin; Goldaniga, Bani, Masiello, Pellegrini; Radovanovic, Badelj, Sturaro, Ghiglione; Pjaca, Scamacca.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Kulusevski, Chiesa, McKennie, Rabiot; Dybala, Ronaldo.

Milan-Parma, domenica ore 20,45

Il Milan non vuole fermarsi e contro il Parma cercherà il 23esimo risultato utile consecutivo in Serie A. Ibrahimovic torna a disposizione, se dovesse partire dall’inizio Rebic sarebbe dirottato a sinistra. Liverani col dubbio Kucka in mezzo al campo. L’ex rossonero deve ancora smaltire una botta alla gamba ed è a rischio convocazione. Brugman o Scozzarella le possibili alternative. In difesa rientra Gagliolo. L’argentino Brunetta si candida per un posto sulla trequarti.

Milan (4-2-3-1): Donnarumma; Calabria, Gabbia, Romagnoli, Theo Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers, Calhanoglu, Diaz; Rebic.

Parma (4-3-3): Sepe; Busi, Osorio, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Scozzarella, Kurtic; Brunetta, Gervinho; Cornelius.