Alla vigilia di un’altra gara fondamentale per raggiungere la salvezza Davide Nicola ha parlato ai giornalisti in conferenza stampa: “Basterà mettere in campo le varie interpretazioni che avete visto nelle settimane precedenti. Ci siamo allenati al massimo, curando ogni particolare. Si va ad Empoli con la voglia di giocare, di scoprire cosa possiamo ottenere da questa partita. È la più importante“.
Alla gara contro la squadra di Andreazzoli la Salernitana ci arriva dopo il pareggio last minute subito in casa contro il Cagliari, diretta concorrente per l’obiettivo stagionale: “Non ho avuto nessun rimpianto e nessun rammarico. La partita è finita come doveva finire, le squadre si sono affrontate cercando di vincere. Volevamo il massimo, non è andata così e guardiamo avanti“.
L’allenatore ha poi commentato il problema della mancanza di contemporaneità: “Vi dirò in futuro come la penso su queste dinamiche. In questo percorso sono accadute diverse situazioni particolari, l’unico bene è che la mia squadra si tolga dalla testa preconcetti e pensieri che non dipendono da noi“.
Nessun alibi e tanta carica per la gara di domani: “Odio il luogo comune ‘padroni del nostro destino’: a noi tocca andare in campo e fare ciò che sappiamo e su cui abbiamo lavorato, su certi concetti sono maniacale. Gli atteggiamenti e i comportamenti sono l’aspetto fondamentale, ciò che crea l’identità. Questo gruppo ha valori morali che mi hanno colpito sin dal primo giorno“.
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