“Non ho fatto nulla per essere massacrato così. Mi sono solo dimesso e ho detto che è stata una mia scelta“.
Parla Roberto Mancini, che in un’intervista esclusiva a Repubblica ha voluto fare chiarezza sulle ragioni che l’hanno portato a dimettersi da ct della Nazionale (qui la situazione su Spalletti e Conte come nuovi nomi per la panchina).
“Lo so, mi sono dimesso. Ma mi sono assunto tutta la responsabilità della decisione e non mi sono nascosto. Forse dovevo farlo prima” ha continuato Mancini, “ma non ho lasciato la Nazionale a tre giorni da una partita“.
Il motivo dello scontro? Le differenze di vedute con Gravina: “Da un po’ di tempo la vedeva diversamente da me. La scelta dello staff? Certo, ha contribuito” ha ripreso Mancini.
“Se il presidente avesse voluto trattenermi, avrebbe mandato un segnale. Non l’ha fatto. E in generale, passerà come quello che ha vinto gli Europei, ma non verrà ricordato per gli errori che ha commesso“.
L’intervista completa a firma di Enrico Currò su La Repubblica del 15 agosto.
Le dure parole dell'attaccante della Fiorentina dopo la sconfitta contro l'AEK Atene Edin Dzeko striglia…
Le parole dell'allenatore della Fiorentina dopo la sconfitta contro l'AEK Atene Continua l'inizio di stagione…
Le parole di Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, dopo la vittoria contro il Salisburgo al…
Champions League (IMAGO) Il focus sul ranking UEFA, utile a capire quale Paese otterrà il…
Europa League (Imago) La classifica della League Phase di Europa League 2025/2026: dove sono posizionate…
Trofeo Conference League (IMAGO) La classifica della League Phase di Europa League 2025/2026: dov'è posizionata…