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Barcellona e Chelsea (due volte): il Real si gioca la stagione in due settimane

Come faceva il detto? “Aprile dolce dormire”?. Sicuramente non per il Real Madrid. Dopo un inizio 2023 con più ombre che luci (soprattutto in Liga), i blancos si stanno preparando per il mese più importante della loro stagione, dove decideranno il proprio futuro sia in Copa del Rey che in Champions League. Diverso il discorso per quanto riguarda il campionato, con il Barcellona sempre distante 12 punti. E come iniziare al meglio la parte decisiva della stagione? Una goleada, al Real Valladolid: 6-0, con una tripletta di Benzema in sette minuti, a tre giorni dal Clasico di ritorno di coppa.

Aprile di fuoco per il Real Madrid tra Copa del Rey e Champions

Semifinale di ritorno di coppa contro il Barcellona il 5 aprie, andata dei quarti di Champions League contro il Chelsea il 12 e il ritorno il 18. Aprile sarà, senza dubbio, il mese più importante della stagione degli uomini di Ancelotti, che nel frattempo ha manifestato l’intenzione di arrivare fino al termine del proprio contratto (scadenza 2024). I dodici punti di distacco dal Barcellona (qui le ultime sul “caso Negreira”), sembrano attualmente troppi da rimontare, così che la Liga può diventare un banco di prova per testare novità e giocatori in vista degli impegni di coppa. Tutti i membri della rosa sono, a questo punto della stagione, decisivi per Ancelotti, così come Eden Hazard, messo in campo contro il Valladolid per la prima volta in campionato dall’11 settembre. 

Il prossimo impegno delle merengue sarà la semifinale di ritorno di Copa del Rey al Camp Nou, mercoledì 5 aprile. L’obiettivo è la “remuntada copera”, dopo l’1-0 subito al Bernabeu all’andata. Operazione difficile, considerando che nei quattro clasicos stagionali, il Barcellona ne ha vinti ben tre, l’ultimo deciso da Kessie

Benzema pronto a tornare in “formato Champions”

 La situazione probabilmente è diversa rispetto alla scorsa stagione, ma la musica che suona in Champions, no. Così, con l’avvicinarsi degli atti decisivi delle notti europee, è pronto a mettersi l’abito da gala, colui che la stagione scorsa è stato il mattatore: Karim Benzema. Il Pallone d’oro 2022, dopo un inverno condizionato dagli infortuni, ha inaugurato il mese di aprile con una tripletta in sette minuti. Modo migliore possibile per prepararsi alla doppia sfida contro il Chelsea, che nel frattempo ha esonerato Potter (qui le ultime sulla panchina dei blues).

 

Lorenzo Vero

Nato all’ombra della Torre Pendente nel giugno del 2000 e studente di Informatica Umanistica. Bastian contrario per natura, ho iniziato a seguire il calcio perché ai miei genitori non piaceva. Sin da quando ero un bambino riempio la testa dei miei amici con aneddoti calcistici di ogni genere. Con gli anni, assieme alla barba, è cresciuta anche la mia passione per questo gioco. L’obiettivo adesso è quello di raccontare in modo veritiero (con il cognome che mi ritrovo…) e appassionante anche la meno appetibile delle partite.

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