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Real Madrid, Ancelotti: “A Napoli momenti buoni e non: giusto separarsi”

Il Real Madrid fa visita al Napoli allo stadio Diego Armando Maradona per la seconda giornata dei gironi di Champions League. Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia insieme a Federico Valverde.

Real Madrid, le parole di Ancelotti e Valverde in conferenza stampa

L’allenatore comincia con un pensiero sul “caso” Modric: “Non ha giocato in alcune partita, ma c’era in Champions per la prima, e nel derby contro l’Atletico. In qualche altra partita è stato fuori ma non ci sono problemi, semplicemente c’è tanta concorrenza. Io ho rispetto per lui come giocatore e come persona, sono scelte che costano anche a me. Ma potrebbe capitare anche a Kroos o a Camavinga, per ogni partita c’è sempre qualcuno che deve andare in panchina, sono decisioni tecniche che cambiano di partita in partita”.

Sul ritorno a Napoli: “Tornare a Napoli mi fa ricordare il periodo vissuto qui. In una città meravigliosa. Ci sono stati momenti buoni, altri meno, ma l’esperienza è stata positiva. La partita è la più dura per noi in questo girone, ma la realtà è che siamo abituati: la maglia del Real Madrid pesa per noi e peserà anche per l’avversario“. E sull’addio al Napoli: “Ho relazioni molto buone con tutti, anche qui. Ma quando tra un club e un allenatore il feeling non c’è più allora è meglio andare via, per il bene di tutti, anche per me che sono tornato nel club migliore al mondo“. 

Su Bellingham ha detto: “Per me abbiamo la squadra migliore al mondo. Non solo Bellingham. Dobbiamo dimostrare ogni volta la voglia di vincere“.

Su Di Lorenzo: “Quando è arrivato a Napoli era difficile prevedere questa progressione continua. Invece non si è mai fermato: Napoli, Nazionale, è diventato tra i migliori in Europa. Complimenti a lui, ha dimostrato che con serietà e professionalità si possono raggiungere alti livelli”.

Dunque Ancelotti ha parlato della formazione per domani: “La squadra è abbastanza chiara per me fortunatamente. Ci sono diverse opzioni, in tanti si sono ripresi in questi giorni. A Girona abbiamo fatto bene, dobbiamo ripartire soprattutto dalla difesa. Camavinga terzino è una opzione, è un calciatore completo: so che preferisce giocare centrocampista, ma può darci una mano anche lì“. Ancora: “Giochiamo contro una delle squadre più forti in Italia, che ha fatto benissimo un anno fa. Ha mantenuto la stessa squadra, ha qualità e sa stare a questo livello. Ce la giocheremo a armi pari. Dovremo ripetere la gara contro il Girona (vinta 3-0, ndr)”.

Photo credits: Andrea Rosito

Infine su Osimhen e Kvaratskhelia: “Sono degli ottimi attaccanti, usciti alla ribalta nell’ultimo anno ma hanno qualità per stare ad alti livelli in qualsiasi livello. Faranno certamente molto bene, la qualità e il talento c’è in diversi aspetti“.

Redazione

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