La lotta scudetto in Serie A prosegue. Con la frenata del Milan contro il Bologna e la vittoria dell’Inter nello scontro diretto con la Juventus, adesso le due milanesi e il Napoli sono sempre più vicine. Ad eccezione dei rossoneri, c’è chi in carriera ha allenato tutte le altre tre squadre: si tratta di Claudio Ranieri, attualmente senza contratto dopo l’ultima esperienza sulla panchina del Watford.
Intervistato alle colonne della Gazzetta dello Sport, Ranieri ha parlato della posizione della Juventus nella lotta scudetto: “La Juve è fuori. Dovrebbe accadere un cataclisma perché torni in corsa. D’altronde lo ha detto anche Allegri, che comunque sono convinto farà spingere i suoi fino alla fine”.
Proseguendo, Ranieri ha detto la sua sulle migliori squadre sul piano della qualità di gioco: “Forse Milan e Napoli ora hanno qualcosa in più sotto questo punto di vista. Io, oltre a essere “allegriano”, ho enorme stima per Inzaghi”.
Proprio a proposito di Inzaghi e dei suoi nerazzurri, l’ex allenatore della Sampdoria ha parlato dei giocatori che saranno decisivi nello sprint finale, menzionando proprio un centravanti dell’Inter: “Il peso tocca agli attaccanti, che devono fare gol. Quindi la responsabilità è su Osimhen, Giroud e Dzeko. Il primo ha l’entusiasmo della gioventù e sta facendo molto bene. Il francese mi piace molto. E a proposito di esperienza, occhio a Dzeko. Ha tutto quello che serve per vincere”. L’intervista completa è nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport
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