Non è certo soddisfatta la Francia del pareggio per 1-1 contro l'Ucraina. E il giorno dopo, a parlare è Adrien Rabiot, che in conferenza stampa parla della sua Nazionale ma anche della Juventus. "Ci aspettavamo una gara come questa, non è mai facile affrontare una difesa a cinque" ha dichiarato il giocatore. "Ma dobbiamo adattarci in base ai nostri avversari: non abbiamo vinto perché non abbiamo dato tutto. Sarebbe servito più ritmo, ieri, ma non c'è nulla per cui arrabbiarsi o spaventarsi. Ma potremo già riscattarci contro il Kazakistan".
Sul suo ruolo, poi, il giocatore è piuttosto chiaro: "Mi trovo bene in mezzo alla linea mediana, io sono un centrocampista centrale. Ma so di potermi spostare anche a sinistra, dipende dall'avversario e dal suo tipo di gioco".
E a proposito del tipo di gioco, a Rabiot è stata anche chiesta la differenza tra la Nazionale e la Francia. "Qui le cose vanno abbastanza bene, mentre nel club è una stagione un po' complicata dal punto di vista collettivo. Siamo stati eliminati molto presto in Champions League, siamo deitro all'Inter. Personalmente, sto cercando di dare il massimo e gioco molto".
Quali sono i problemi? "C'è molta stanchezza, è difficile fare bene ogni tre giorni ed essere sempre al 100%, ma non abbiamo scelta e dobbiamo adattarci, come dice l'allenatore. Io cerco sempre di dare il massimo in campo e penso che anche lui se ne accorga".
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…
La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…
Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…