Quante squadre di Serie A vanno in Europa League? Il regolamento per la qualificazione al secondo trofeo UEFA per importanza è mutato di frequente negli ultimi ann, e in conseguenza di ciò è variata anche la quantità di squadre italiane presenti nella fase a gironi.
Recentemente, l’introduzione della Uefa Europa Conference League ha cambiato lo scenario: ora ci sono ben tre competizioni differenti (Champions, Europa League, Conference League) alle cui fasi finali partecipa lo stesso numero di club, 32 in totale. Le squadre italiane, dalla stagione sportiva 2021-2022, sottostanno a criteri leggermente differenti per la qualificazione all’Europa League.
Va fatta una premessa: attualmente, le prime quattro classificate delle migliori quattro federazioni in Europa per ranking (al momento Spagna, Inghilterra, Italia e Germania) hanno diritto di partecipazione diretta alla fase finale della successiva UEFA Champions League, la prima coppa europea per importanza.
Quante sono invece le squadre di Serie A che vanno in Europa League? E quali sono i criteri di piazzamento in classifica utilizzati per stabilirle? I posti per i club italiani in Europa League sono due (almeno in partenza) e le squadre ad aggiudicarseli sono:
Questo perché i posti sono destinati alla squadra arrivata al primo posto utile dopo quelli validi per la Champions League (la quinta posizione, nel caso dell’Italia) e alla vincitrice della principale coppa nazionale di ogni Paese. Nel caso in cui la vincitrice della Coppa Italia avesse già ottenuto la qualificazione per una competizione tra Champions League ed Europa League tramite il campionato, a quest’ultima parteciperebbero:
Riferendoci in particolare alla stagione in corso (2021-2022), esiste però un’eccezione da contemplare. In caso di vittoria da parte della Roma della UEFA Conference League, infatti, il numero di posti a disposizione per le squadre italiane per la qualificazione in Europa League potrebbe aumentare. Semplicemente, se la Roma terminasse il campionato al quinto o al sesto posto, non cambierebbe nulla. Se invece i giallorossi terminassero il loro campionato oltre il settimo posto, a quel punto le squadre italiane in Europa League diventerebbero tre (quinta, sesta e la Roma stessa).
Gli stessi criteri di qualificazione all’Europa League validi per la Serie A sono impiegati anche negli altri campionati europei delle federazioni occupanti i primi 4 posti del ranking UEFA: Inghilterra, Spagna e Germania. Pertanto, la qualificazione all’Europa League per le squadre di Premier, Liga e Bundesliga riguarda due club, in partena la quinta classificata e la vincitrice della coppa nazionale, con le stesse eccezioni ammesse per la Serie A. Ai gironi di Europa League si qualificano anche la vincitrice della coppa nazionale portoghese e la quarta classificata della Ligue 1, il campionato francese.
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