Notti di stelle, di calcio e di campioni. Torna la Champions League con gli ottavi di finale. Tra gli otto incontri in programma, il più suggestivo mette difronte Paris Saint-Germain e Real Madrid.
La più vincente della competizione contro chi, mai come quest’anno, vuole vincerla, per la prima volta: tante stelle in campo, tanti intrecci e tante storie. Sarà proprio questa super sfida ad aprire il programma della fase ad eliminazione diretta della competizione.
Non è solo la più affascinante, nonchè una finale anticipata, ma è anche una sfida ricca di storie.
Diciassette anni di rivalità, 45 partite, storie e ideologie differenti, per Leo Messi non sarà mai una gara come le altre. L’argentino ritrova la sua nemesi storica, sfidata per la supremazia della Spagna, dell’Europa e del mondo calcistico intero. 26 reti e 14 assist, lo score contro il Real Madrid. Tra le tante storie di questa gara, quella tra i blancos e l’ex Barcellona è una delle più suggestive. Mille battaglie, gioie e dolori: è cambiata la maglia ma non l’avversario da battere, sempre vestito con una camiseta blanca.
L’allievo che sfida il maestro: storia trita e tritrita, ma che ritorna anche in PSG-Real Madrid. Da una parte il nuovo che avanza, Vinicius Junior, dall’altra il più esperto, Neymar Junior: tra le stelle che illumineranno questa notte di Champions League, dovrebbe esserci anche il derby verdeoro: elastici, accelerazioni, dribbling e skills. Sarà – si spera – anche questo: il classe 2000 si è preso il Real Madrid e sfida l’amico-rivale, che dovrebbe essere della gara dopo i problemi fisici accusati nelle ultime settimane.
Intrecci anche tra ex, che hanno lasciato il segno. Uno fra tutti è Angel Di Maria. L’argentino era un punto di forza di Carlo Ancelotti nel Real Madrid che ha alzato al cielo la Decima, dopo una rocambolesca rimonta nella stracittadina contro l’Atletico Madrid. Ora El Fideo ritrova il suo passato e avrà difronte proprio Ancelotti. L’allenatore italiano ha un passato parigino: un anno e mezzo con il PSG e un campionato vinto, il terzo in tre campionati differenti (poi arriverà anche il quarto, nell’esperienza al Bayern Monaco). Tra gli ex storici, impossibile non nominare Sergio Ramos. 671 partite, quasi 60.000 minuti giocati, 22 trofei e fascia da capitano: lo spagnolo ritrova il suo passato (glorioso). Non dovrebbe esserci all’andata per i problemi fisici che lo stanno accompagnando dall’inizio della stagione, ma il suo obiettivo è quello di esserci al ritorno e tornare nel ‘suo’ Santiago Bernabeu.
Paris Saint-Germain e Real Madrid si sono sfidate diverse volte negli ultimi anni. Per il momento, gli spagnoli hanno vinto quattro volte, tre quelle dei francesi, così come i pareggi. Questo sarà il secondo incontro nella fase ad eliminazione diretta.
Le due squadre si sono già sfidate nella stagione 2017/18: a passare, in quell’occasione, è stato il Real Madrid, anche grazie a tre reti di Cristiano Ronaldo. L’anno seguente il Paris Saint-Germain, ha avuto la sua rivincita: secco 3 a 0, con la doppietta di Angel Di Maria. Uno dei tanti intrecci e delle storie legate a questa suggestiva sfida.
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