Categories: Interviste e Storie

Pogba e l’effetto Solskjaer, numeri da bomber

So please don’t take, my Solskjaer away“, cantano forte i tifosi del Manchester United. E Paul Pogba si unisce a loro, ci scommettiamo. Con la doppietta rifilata oggi al Fulham di Ranieri, il Campione del Mondo sfonda per la prima volta il muro della doppia cifra in Premier League: 8 dei suoi 11 centri sono arrivati nell’ultimo mese e mezzo. Da quando cioè la bandiera norvegese ha sostituito Mourinho sulla panchina dei Red Devils.

Coincidenze? Difficile crederlo. Prima dell’era Solskjaer, Pogba aveva segnato 14 gol in 74 partite di Premier. Prestazioni al di sotto delle aspettative (altissime, visti gli oltre 105 milioni sborsati dallo United alla Juve nel 2016), un feeling ambiguo con lo Special One, le critiche sempre dietro l’angolo.

Poi l’effetto Ole: 8 reti (di cui tre doppiette) in 9 gare di campionato e una media gol a partita schizzata dallo 0,19 allo 0,89. Il Polpo, da midfielder, si riscopre bomber. “L’atmosfera positiva ci aiuta, e personalmente giocare più vicino all’area mi dà maggiori possibilità di segnare“, ha raccontato Pogba ai microfoni di BBC Sports nel post partita di Craven Cottage.

Ma oltre all’intuizione tattica, c’è soprattutto quella motivazionale. “Penso che il nostro allenatore sia solo sé stesso. Una sincerità nel rapporto con la squadra che porta gioia e consapevolezza dei propri mezzi a ciascuno di noi“. Carta canta, cammino da titolo. 10 vittorie, un pareggio e zero ko per il Manchester United targato Solskjaer. And the Polback: nessun ribaltone di mercato (ci perdonino i tifosi bianconeri), semplicemente un campione ritrovato.

Francesco Gottardi

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

8 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

10 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

11 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

12 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

13 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

14 ore ago