Nella prima stagione della Kings League, Uri Pons era stato scartato dal draft (clicca QUI per leggere la sua storia). Quattro mesi dopo si è ritrovato a scendere in campo al fianco di Andrea Pirlo. “Era come se stessi vivendo un sogno a occhi aperti”, ci ha raccontato l’attaccante dei Jijantes. “Ho realizzato quello che stava succedendo quando è arrivato nello spogliatoio e l’abbiamo conosciuto di persona. Avevo i brividi quando sono entrato in campo insieme a lui”.
La notizia del suo arrivo era uscita nell’AfterKings, la trasmissione del lunedì della Kings League. Subito poi l’asta vinta dai Jijantes per 18 (fanta)milioni. “Con la squadra quando abbiamo appreso la notizia abbiamo subito realizzato che era qualcosa che non avremmo potuto rivivere in tutta la nostra vita. L’abbiamo presa nel migliore dei modi e con tanta voglia di dare il meglio”.
Il rischio di richiamare le vecchie glorie a giocare con dei ventenni è sempre alto. Ma con Pirlo è stato molto diverso. “Non ha per niente perso la classe: passaggi incredibili e grande senso della posizione. È come me lo ricordavo in campo, non è cambiato niente soprattutto nella qualità. Il tocco è rimasto lo stesso di sempre“. Purtroppo è arrivata una sconfitta per 4-3 contro PIO FC. Ma nel secondo tempo l’ex Milan e Juve prima ha stampato la palla sulla traversa da punizione, poi all’ultimo secondo aveva sfiorato l’assist che poteva regalare il pareggio
LEGGI ANCHE – Come è andato Pirlo nella Kings League
In campo la solita classe che l’ha contraddistinto anche fuori dal terreno di gioco. “È stato molto bravo, si è fermato a parlare un po’ e a fare le foto con tutti dopo la partita, anche con me. È stato super gentile con chiunque”.
Impossibile scegliere solo un ricordo da portare nel cuore. “Tutta l’opportunità di giocare con un campione del mondo la ricorderò a vita non capita tutti i giorni”. Anche se lui era già stato parecchio fortunato. “Avevo già giocato anche con Ronaldinho nella prima stagione con i Porcinos e devo dire che Pirlo si è mantenuto meglio, sia come forma fisica che come qualità“.
Dopo Ronaldinho per il Brasile e il Chicharito per il Messico su tutti, la domanda sorge spontanea: Pirlo può essere l’apripista per la Kings League anche in Italia? “Non lo sappiamo però sicuramente sarebbe molto bello avere una Kings League anche lì”.
Le possibili scelte di Palladino per la sfida di Conference League. Dopo la sconfitta in…
Fiducia in casa Udinese per il prolungamento del contratto di Florian Thauvin: la situazione L'Udinese…
Le possibili scelte dell'allenatore bianconero per la sfida contro l'Inter. Oggi, giovedì 19 dicembre, con…
Simone Muratore dice addio al calcio giocato ma torna alla Juventus: il comunicato del club…
Annunciata ufficialmente l'acquisizione dell'Everton da parte di Roundhouse Capital Holdings Limited, parte del gruppo Friedkin. …
Le dichiarazioni dell'allenatore dei Reds al termine della partita con il Southampton. Dopo mesi di…