Dopo 15 anni e 3 edizioni dei mondiali, l’Uruguay non avrà in panchina Oscar Washington Tabarez. Il contratto del 75enne è stato risolto lo scorso novembre, dopo 4 sconfitte consecutive e il settimo posto in classifica nel girone Conmebol che rischiava di estromettere la Celeste da Qatar 2022.
Alla guida dell’Uruguay, Tabarez ha vinto la Copa América del 2011 contro il Paraguay in Argentina ed è anche l’unico ct ad aver superato la soglia delle 200 partite in panchina: ha guidato la Celeste in 34 occasioni dal 1988 al 1990, poi ininterrottamente dal 2006 fino al 2021, per altre 194 partite.
Ricordiamo che dal 2016, l’ex Cagliari e Milan è affetto dalla sindrome di Guillain-Barré. Una malattia rara, di natura batterica o virale, che attacca il sistema nervoso e porta a disturbi muscolari alle gambe, al tronco e alle braccia fino a colpire anche funzioni respiratorie e cardiache.
In un evento organizzato dalla MUFP lo scorso 27 ottobre, il Maestro è tornato a parlare pubblicamente dopo quasi un anno di silenzio. “Mi sono autoimposto un allontanamento. Ho bisogno di tempo. Ho bisogno che le cose belle continuino ad accadere”, queste le parole dell’ex ct a Telemundo.
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