La Lazio è pronta. Ma c’è il nodo Milinkovic

La parola dal ritiro di Auronzo? Stabilità, con riserva: la Lazio riparte dalle solite certezze (Immobile, Correa, più un Caicedo in grande spolvero nell'amichevole di ieri contro la Triestina) e si gode le fiammate dei nuovi arrivi (Lazzari). I ragazzi di Inzaghi fanno gruppo, alternano cene di squadra a gite in montagna e si avvicinano sicuri alla stagione 2019/2020. Un solo rebus minaccia la serenità biancoceleste: il futuro di Milinkovic.

L'eventuale cessione del centrocampista serbo è infatti l'unica grossa variabile che potrebbe sconvolgere il mercato della Lazio. "Non dipende da noi", ha ammesso Lotito negli ultimi giorni. Ma allo stato attuale la Lazio è fatta, rafforzata dai quattro acquisti voluti da Inzaghi (Adekanye, Vavro, Lazzari e Jony) e senza necessità di vendere.

Porta. Dietro al confermatissimo Strakosha si punta a valorizzare i giovani Guerrieri e Adamonis, impiegati in staffetta (con titolare il prodotto del vivaio) contro la Triestina, ai quali si affianca l'esperienza di Proto.

Difesa. L'innesto di Denis Vavro è di quelli che potrebbero lasciare il segno nel club di Lotito, che quando investe così (12 milioni: lo slovacco classe '96 è costato più di de Vrij nel 2014) difficilmente poi non raccoglie i frutti sul campo. Il nuovo acquisto si sistema a destra sulla linea a tre composta da Acerbi e Radu, che ha ricucito con la società dopo una primavera delicata. In uscita, resta da valutare la situazione di Wallace.

Centrocampo. Tutto dipende dal futuro di Milinkovic, intanto ci si gode il brillante inserimento di Lazzari e si aspetta quello di Jony. Potrebbe partire Badelj, non Cataldi in cui la Lazio crede e sta discutendo per il rinnovo. Dopo l'ultima stagione in calo, cerca di tornare sui livelli di due anni fa Luis Alberto.

Attacco. Ha ripreso da dove aveva finito, l'avanguardia biancoceleste. Immobile il perno attorno cui tutto ruota, Caicedo la golden sub capace di incidere quando chiamato in causa. L'ecuadoregno sembrava in partenza l'estate scorsa, è rimasto e ha convinto tutti fino al trionfo in Coppa Italia. Squadra che vince non si cambia.

I biancocelesti proseguiranno in ritiro ad Auronzo di Cadore (BL), dove mercoledì verrà disputata l'amichevole contro la Virtus Entella, fino al 26 luglio. Poi la squadra volerà in Inghilterra, per sfidare il Bournemouth il 2 agosto, e subito dopo riprenderà la preparazione a Marienfeld, in Germania, dal 3 al 9. Ultima tappa del tour europeo la Galizia: il 10 agosto, Celta Vigo-Lazio chiuderà il programma delle amichevoli estive di Immobile e compagni.

Oggi giocherebbe così (3-5-2): Strakosha; Vavro, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Lucas Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile.