Napoli–Juventus è una delle partite più importanti del calcio italiano. Nell’ultimo decennio, le sfide tra le due squadre sono state spesso decisive in campionato, Coppa Italia e Supercoppa, così come sarà quella della diciottesima giornata, che vedrà il Napoli di Spalletti primo in classifica affrontare la Juventus di Allegri, seconda a -7.
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Gol, espulsioni, parate decise, errori clamorosi: Napoli-Juventus è una partita sempre dall’alta carica emotiva, che negli ultimi anni ha visto molti giocatori, diventare “protagonisti” e consegnarsi alla storia di questa partita. Guardiamo insieme dove sono ora i protagonisti di “ieri” di Napoli-Juventus?
Dal 2011 al 2015 Gokhan Inler è stato il fulcro del centrocampo del Napoli. Presentato con indosso la maschera da leone, i suoi tiri dalla distanza hanno fatto esultare tredici volte i tifosi partenopei, in 119 partite. Ed è proprio con un tiro dalla distanza che nel marzo del 2013 Inler segnò alla Juventus, in una partita che terminò 1-1. Oggi il centrocampista svizzero gioca ancora, all’Adana Demirspor, allenata da Vincenzo Montella.
L’eroe di Doha. Nella Supercoppa Italiana 2014, dopo la doppietta di Gonzalo Higuain, il portiere brasiliano si è reso protagonista ai calci di rigore. Due parate: prima su Chiellini, poi su Padoin, fondamentali per permettere alla squadra allenata allora da Rafa Benitez di alzare il trofeo. Nel gennaio del 2022 il portiere classe 1990 è tornato in patria, al Cruzeiro.
Camilo Zuniga è stato protagonista in tante sfide tra Napoli e Juventus. Titolare della fascia sinistra azzurra per tanti anni dal 2009 al 2016, il colombiano contro i bianconeri ha vinto la Coppa Italia 2011/2012 e la Supercoppa 2014, mentre è arrivata la sconfitta in quella del 2012. Nel 2018 Zuniga si è rititrato dopo aver giocato 4 partite con l’Atletico Nacional.
Una sola stagione alla Juventus, uno scudetto (il primo di Conte), una finale di Coppa Italia persa (contro il Napoli) e un solo gol, proprio al Napoli per Marcelo Estigarribia. Il gol arrivò in uno storico 3-3 all’allora “San Paolo”, nella prima apparizione della Juventus schierata con il 3-5-2, che diventerà marchio di fabbrica di gran parte dei nove scudetti consecutivi. In quella partita, Hamsik e una doppietta di Pandev portarono il Napoli di Mazzarri sul 3-1 (gol bianconero di Matri) e fu proprio il paraguaiano, a sorpresa, a iniziare una rimonta poi completata da Pepe. Dopo aver lasciato l’Europa nel 2016, al termine dell’avventura all’Atalanta, oggi Estigarribia gioca ancora in Paraguay, al Sol de America.
Gonzalo Higuain è stato senza alcun dubbio il protagonista assoluto degli ultimi Juventus-Napoli, con entrambe le maglie. Il suo passaggio in bianconero nel 2016 dopo gli storici 36 gol segnati in campionato è stato uno dei trasferimenti che ha destato più clamore della storia del calciomercato italiano. In maglia bianconera, il “Pipita” ha segnato 6 gol contro il Napoli. Il primo proprio alla prima presenza, quando non esultò. Higuain si è ritirato a novembre, dopo aver giocato le ultime stagioni con le maglie dell’Inter Miami.
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