Quello di giovedì è stato solo l’antipasto, perché stavolta il Maradona potrà abbracciarli per davvero i campioni d’Italia. Dopo la notte di follie tra due stadi a 840 km di distanza, il Napoli torna a casa, a Fuorigrotta, per riabbracciare il suo pubblico per la prima volta con lo scudetto in tasca anche aritmeticamente. Sarà una domenica lunghissima quella di Napoli-Fiorentina: prima partita vera, poi il via alla festa.
La squadra di Italiano non vorrà fare la comparsa, i viola hanno ancora obiettivi europei in questo lungo campionato e a Fuorigrotta proveranno a fare punti importanti per la classifica. Gli azzurri, però, non possono sfigurare: sono campioni d’Italia, lo saranno per almeno un anno, davanti al proprio pubblico si dovrà fare il massimo ogni volta per difendere il titolo conquistato.
Poi, però, via allo show: Aurelio De Laurentiis lo aveva annunciato già dopo l’Udinese, quando era rimasto “a casa” per parlare proprio con i tifosi al termine del match e a scudetto acquisito. “Vi aspettiamo domenica per festeggiare” e la città ha risposto presente. Oltre 50 mila i napoletani che stasera saranno sugli spalti. Prima il match delle 18, ma alle 20 si alzerà il velo sul party. E in attesa del trofeo – quello sarà consegnato al capitano Di Lorenzo e alla squadra in occasione dell’ultimo turno casalingo contro la Sampdoria – si farà festa in altro modo.
Per De Laurentiis tanti ospiti speciali, primo tra tutti quel Paolo Sorrentino che potrà accompagnarlo in campo al termine del match con i viola. Il sipario è già stato sollevato parzialmente su quella che è la grande novità per i tifosi: un prodotto cinematografico (un film o una serie tv) a cui De Laurentiis lavora da anni e che ora è possibile lanciare. Da mesi le telecamere stanno accompagnando gli azzurri in giro tra l’Italia e l’Europa, i tifosi potranno così godersi per sempre una stagione magica, difficile da dimenticare, suggellata il 4 maggio con il punto che è valso il terzo tricolore della storia.
Non solo cinema, però: vecchie glorie azzurre, ospiti speciali (c’è il Cholo Simeone in città e in tribuna), artisti, cantanti (Geolier, Luché e Clementino tra gli attesi), giochi di luce, parole dei protagonisti, immagini della stagione che verranno trasmesse sui due maxi-schermi presenti sugli spalti, soprattutto i calciatori, veri protagonisti della storia più bella degli ultimi anni.
Ovazioni per Osimhen e Kvaratskhelia, per Di Lorenzo e Kim, soprattutto per Luciano Spalletti, condottiero e artefice di una stagione magica. I tifosi si aspettano da lui parole importanti dopo quelle del presidente azzurro: “Io ho esercitato l’opzione per allungare il suo contratto di un anno, ora la parola spetta a lui” ha detto qualche giorno fa. I tifosi azzurri sperano che lo scudetto acquisito possa portare alla riconferma dell’uomo che ha stravolto la storia azzurra nell’ultimo biennio. E poi un occhio ai calciatori: il mercato è già all’orizzonte, per alcuni azzurri potrebbero essere gli ultimi minuti davanti al pubblico di Napoli prima di una lunga estate. La città lo sa ed è pronta a godersi una serata di festa, una celebrazione che va avanti ormai da una settimana. E che forse si spegnerà solo quando il campionato andrà in soffitta.
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