Poche ore a Liverpool-Napoli, una vigilia diversa dalle altre. Gli azzurri vivono un momento molto difficile. Tanto sul campo, perché la vittoria manca da sei gare, quanto fuori, dove la situazione è degenerata dopo la decisione post Salisburgo dei giocatori di non rispettare il ritiro imposto da De Laurentiis. Silenzio stampa che va avanti dal 4 novembre, e rotto solo momentaneamente da Ancelotti, oltre alle multe che il presidente ha inflitto ai giocatori.
Fra i più colpiti c'è Allan, che in futuro potrebbe lasciare Napoli e il suo posto ad Amrabat, obiettivo di Giuntoli. Il brasiliano ha parlato proprio con il direttore sportivo prima di scendere in campo ad Anfield per la solita rifinitura: "Siamo uniti nonostante le chiacchiere", ha ribadito Ancelotti.
Proprio il colloquio a bordocampo fra Allan e Giuntoli potrebbe essere il punto da cui ripartire. C'è infatti la volontà di ricucire lo strappo giocatori-società. C'è un lavoro diplomatico in corso per arrivare una tregua. In programma c'è anche un faccia a faccia con De Laurentiis a Napoli, prima della partita contro il Bologna, in programma domenica alle ore 18.
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