Gol e fiducia: la “revenge season” di Morata con l’Atletico Madrid

All’età di 31 anni, come se ci fosse ancora da dimostrare qualcosa, Álvaro Morata sta facendo ricredere tutti, hater compresi. Fischiato e criticato più volte nel corso della sua carriera, l’attaccante spagnolo sta vivendo la sua migliore stagione dal punto di vista realizzativo con la maglia dell’Atletico Madrid. Contro il Girona è arrivata la prima tripletta in Liga: 12 reti in campionato, 17 contando anche le coppe. E siamo solo a gennaio. Dalle parti di Madrid, sponda rojiblanca, è Morata-mania. 

Morata-Griezmann: il duo migliore in Liga

“Siamo la coppia più bella del mondo…”. 23 gol combinati in Liga, miglior tandem in Spagna e terzo nei top 5 campionati europei. Morata e Griezmann stanno vivendo la più classica delle “revenge season”, come dicono negli Stati Uniti. Uno stato di forma incredibile, per certi versi inaspettato.

“Non posso controllare tutto quello che la gente dice di me” così si era espresso l’ex Real Madrid, da sempre nel mirino della critica. Eppure i dati parlano chiaro, 212 gol in tutta la carriera. E non si diventa attaccante e capitano della nazionale spagnola per caso.

In giro per l’Europa prima di tornare a “casa”

Un valzer continuo tra la Spagna e l’Italia e, in mezzo, l’esperienza in Inghilterra. Morata ha sempre saputo adattarsi in qualsiasi realtà: come punta centrale, come esterno d’attacco o come primo cambio dalla panchina. Dal 2010, in sole due stagioni Morata non è riuscito a raggiungere la doppia cifra. Ad oggi, quella con la Juvenus, rimane l’avventura più prolifica: 59 gol e 39 assist in 185 partite. 

La sua migliore stagione dal punto di vista realizzativo

Un gol ogni 100′. Mancano ancora cinque mesi ma, in prospettiva, la stagione 2023/2024 potrebbe essere la migliore dal punto di vista realizzativo per il classe 1992. L’ultima volta che Morata toccò quota 20 gol fu con Pirlo, alla Juventus. Ora, sono già 17 con l’Atletico ancora in corsa per qualsiasi competizione: terzo in Liga e un ottavo di finale da giocare contro l’Inter. Senza dimenticarci della Copa del Rey.

Intanto, Álvaro Morata continua a segnare e non ha intenzione di fermarsi, per la felicità del Cholo e di suo nonno. Passione e riconoscenza verso un club che lo sta facendo esprimere come mai gli era capitato. La migliore versione di sempre, facendosi scivolare addosso le critiche. La stagione dell’Atletico Madrid passa, soprattutto, dai suoi piedi.