Nel pre partita di Sampdoria-Milan ha parlato anche il direttore dell’area tecnica rossonera, Paolo Maldini. L’ex capitano è d’accordo con le affermazioni della vigilia di Stefano Pioli: “Partiamo dalla base dell’anno scorso ma senza 5 pilastri: Donnarumma, Calhanoglu, Kessie, Bennacer e Ibrahimovic. Potrà sembrare azzardato ma sento che questa squadra è più forte di quella dell’anno scorso. Dobbiamo finire delle piccole cose sul mercato e poi siamo pronti“.
Continua a tenere con il fiato sospeso i tifosi rossoneri, invece, la situazione di Franck Kessié: “Per lui, ma in generale, c’è un linea comune da seguire parlando di rinnovo e acquisizioni. Dobbiamo fare ciò che è sostenibile e non possiamo andare oltre quelle che sono le nostre necessità economiche. Lo abbiamo già fatto in passato e abbiamo pagato“.
Ecco anche il perchè di un colpo alla Pellegri. Con lui il Milan si assicura una punta giovane pronta ad affiancare Giroud e Ibra: “Non è un segreto che Zlatan abbia 40 anni e Olivier 35. L’anno scorso eravamo la squadra più giovane nel campionato e ora dobbiamo continuare a guardare al futuro“.
Nonostante la carta d’identità parli chiaro, le due punte del Milan sono ancora fondamentali per la squadra: “Giroud-Ibra insieme? L’idea è far giocare sempre i giocatori migliori, loro sono tra i migliori quindi perchè no? Hanno caratteristiche simili ma Zlatan può arretrare facendo una sorta di regista avanzato“.
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