News Calcio

Milan, le ultime novità per il ruolo di DS

Giorgio Furlani, Milan

Le ultime sulle trattative per il ruolo di direttore sportivo in casa rossonera.

L’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha pubblicamente “blindato” il direttore sportivo Tony D’Amico: un messaggio chiaro al Milan che aveva sondato proprio lui per ricoprirne il ruolo.

“D’Amico sicuramente vestirà New Balance l’anno prossimo. Al di là dell’interesse vero o presunto di altri club, lui avrà enorme compito anche l’anno prossimo di creare un’Atalanta competitiva, ha dichiarato in occasione della presentazione del nuovo sponsor tecnico. Noi siamo contenti di lui, lui è contento di noi, e avrà una grande responsabilità. Ci mancano ancora 4 partite e adesso siamo concentrati su questo finale di stagione e andiamo avanti”, ha proseguito Percassi.

Ora dunque si tratterà di capire se il Milan insisterà comunque per accogliere D’Amico a Milano, dal momento che l’uomo mercato nerazzurro era tra le prime scelte insieme a Igli Tare.

Un’altra ipotesi è che i rossoneri possano pensare di non occupare più quella casella che pubblicamente comunque Giorgio Furlani aveva sostenuto fosse necessario riempire.

Igli Tare – IMAGO

Milan, nuovo DS: la situazione

Tony D’Amico ha un contratto come direttore sportivo dell’Atalanta fino al 2027, ma era stato individuato dai rossoneri come uno dei possibili nomi per il ruolo di nuovo ds. Giovane ma esperto del calcio italiano, infatti, D’Amico potrebbe essere un nome molto interessante per la dirigenza del Milan, da cui ripartire dopo una stagione difficile.

Accanto a lui, la società rossonera ha sondato e successivamente incontrato Igli Tare (CLICCA QUI). Ora si tratterà di capire se il Milan ci riproverà per il ds dell’Atalanta, se proseguirà per Tare o se ci saranno sorprese.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

Recent Posts

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

2 ore ago

Quando da Babbo Natale e gli elfi nasce una squadra di calcio: è l’FC Santa Claus

La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…

2 ore ago

I regali che attendono gli allenatori sul mercato 2026

Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…

3 ore ago

Nel mondo di Grifo: “A 32 anni segno come un ragazzino. Tra Lazio, Viola e Samp ho sfiorato la Serie A”

Vincenzo Grifo si racconta a GianlucaDiMarzio.com: la sua stagione fantastica, i record con il Friburgo…

5 ore ago

Grifo avvisa Gattuso: “Amo l’Italia, sono pronto a tutto per la nazionale”

Grifo e la nazionale, tra passato una speranza di ritorno. La nostra intervista al giocatore…

5 ore ago

Il presidente dell’Aia Zappi: “Il 2025 ci lascia la consapevolezza di un percorso di crescita”

Il messaggio di auguri del presidente dell'Aia Antonio Zappi e del comitato Nazionale Con un…

5 ore ago