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Difesa Milan, resta viva l’ipotesi Buongiorno: la situazione

Dopo Gabbia e Terracciano, il Milan potrebbe investire ancora sulla difesa. In questa stagione infatti i rossoneri hanno avuto molte difficoltà numeriche in questo reparto, dovute soprattutto agli infortuni.

Uno dei nomi su cui sta concentrando le sue attenzioni la dirigenza milanista è quello di Alessandro Buongiorno. Il centrale del Torino ha fatto molto bene nell’ultima stagione e si sta confermando anche in quella attuale, tanto da essersi meritato la nazionale. 

Difesa Milan, le ultime sulla pista Buongiorno

Come riporta Manuele Baiocchini di Sky Sport, ora il Milan potrebbe provare ad affondare il colpo nella prossima settimana. I rossoneri hanno intenzione infatti di capire la fattibilità di un’eventuale operazione; non sono da escludere dei contatti diretti tra le due società per valutare costi e opportunità. La richiesta del presidente Urbano Cairo si aggirerebbe comunque intorno ai 40 milioni di euro. 

L’intento del Milan è quello di inserire Lorenzo Colombo nella trattativa, per abbassare le richieste economiche dei granata. Ma l’operazione resta molto complicata. 

La scorsa estate Buongiorno era stato vicino al trasferimento all’Atalanta, ma era stato lui stesso a dire di no alla possibilità di lasciare il granata negli ultimi giorni di mercato. In questo girone d’andata, il difensore classe 1999 ha messo insieme diciassette presenze, segnando anche tre gol (contro Salernitana, Lecce e Napoli). In maglia azzurra, è stato protagonista nella decisiva sfida di Leverkusen contro l’Ucraina, che ha consegnato alla nazionale di Spalletti il pass per gli Europei. Leggi anche – Brassier, non solo il Milan: il Napoli prova l’inserimento

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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