Mihajlovic: “Stufo dell’Italia, ho rifiutato 2-3 offerte”

La sua è stata un’estate decisamente particolare. L’accordo con lo Sporting Clube de Portugal, contratto firmato e annuncio ufficiale, poi – pochi giorni dopo – il cambio presidenziale ai vertici del club e la doccia fredda: licenziato. Sinisa Mihajlovic – che si è rivolto al TAS di Losanna in merito alla vicenda con lo Sporting CP (clicca qui) – torna a parlare del suo futuro ai microfoni di Sky Sport 24:

“Il mio futuro? Ho rifiutato 2-3 offerte in Italia perché il mio desiderio è quello di andare all’estero, vorrei fare qualche altra esperienza in Europa e in Asia, di stare in Italia mi sono un po’ stufato, magari ci tornerò tra 5-6 anni. Qualche offerta all’estero l’ho già avuta ma non ci siamo trovati perché qualche volta non è andato a me e qualche volta a loro. Corsa scudetto? “Fin quando c’è questa Juve c’è poca possibilità per tutte, le altre potranno prendersi soddisfazioni andando in Champions.”, le parole di Mihajlovic.

Che ha poi parlato così del derby tra Inter (squadra in cui ha giocato e in cui è stato vice allenatore) e il Milan (squadra da lui allenata in passato): “È sempre una partita particolare e chi è favorito di solito perde, ma qui sono due squadre dello stesso livello. Spero che sarà una bella partita con lo stadio pieno. È un derby meno sentito di quello di Roma ma è sempre una bella cosa, faccio il tifo per tutti e due perché sono stato bene in entrambe le squadre, magari un pareggio. Al derby di Roma l’ho sempre detto faccio il tifo per la Lazio”, ha concluso l’allenatore serbo.