Calciomercato

Fiorentina, a un passo il ritorno al River Plate di Martinez Quarta

Martinez Quarta, Fiorentina (Imago)

Le parti sono sempre più vicine per formalizzare il ritorno di Martinez Quarta al River Plate: la situazione con la Fiorentina.

Lucas Martinez Quarta sta per tornare al River Plate. Il difensore della Fiorentina è pronto a lasciare l’Italia e il suo ritorno in Argentina è ormai a un passo.

Dopo la trattativa iniziata nel giorno di Natale (clicca qui per leggere i dettagli), le parti si stanno avvicinando e presto si troverà un accordo per formalizzare l’operazione.

La distanza tra la domanda della Fiorentina e l’offerta del River Plate si sta riducendo con il club argentino che è arrivato a offrire 6 milioni di euro, di fronte alla richiesta dei viola che è di 8.

C’è fiducia per un suo ritorno ai Millionarios, che non vorrebbero andare oltre quanto offerto (5 più 1 di bonus). Le parti sono in costante contatto per chiudere la trattativa.

Palladino, allenatore Fiorentina (Imago)

I numeri di Martinez Quarta

Alla Fiorentina dal 2020, Martinez Quarta ha collezionato quest’anno 16 presenze sotto la gestione Palladino per un totale di 989 minuti in campo. Il difensore argentino ha giocato 8 partite in campionato (segnando contro l’Atalanta), 7 in Conference League (con i gol contro San Gallo, Pafos e Puskas Academy) e 1 in Coppa Italia.

In totale con la viola 142 partite giocate, 15 gol e 5 assist. Adesso all’orizzonte il possibile ritorno al River Plate. Quarta ha vinto sei titoli con il club argentino, tra cui la Copa Libertadores 2017-18.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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