Da meteora a Udine al gol al Barcellona: Machis tiene aperta la Liga

Se l’Atlético Madrid è primo in classifica nella Liga, molto lo deve all’impresa del Granada che ha battuto 2-1 in rimonta il Barcellona al Camp Nou. Una vittoria nel segno di Darwin Machis e Jorge Molina, che lascia invariata la corsa al titolo con Atletico, Real, Barca e Siviglia distanti solo 3 punti a cinque giornate dalla fine.

Per il venezuelano ex Udinese, non si tratta della prima volta che segna a una grande del calcio spagnolo: lo scorso anno aveva messo paura ai Blancos di Zidane, con un gol sia nel match di andata che in quello di ritorno, a quattro giornate dalla fine. Ma se quelle due reti furono inutili ai fini del risultato, stavolta potrebbe addirittura determinare le sorti del campionato.

 

LA PARENTESI BIANCONERA

La rete scouting dell’Udinese lo aveva scoperto nel 2012 all’età di 19 anni, dopo aver vinto la Copa Venezuela con i Mineros de Guayana. L’arrivo in Italia e l’immediato trasferimento al Granada dove alterna negli anni esperienze in prestito a Vitoria Guimaraes, Huesca e Leganes. Nel 2018 avviene il tanto atteso passaggio in bianconero, ma in Italia El Nino Maravilla di Tucupita non riesce ad ambientarsi: 14 presenze e 1 gol in Coppa Italia contro il Benevento sotto la guida di Velazquez e Nicola, prima dell’ennesimo prestito in Spagna, al Cadice nella seconda divisione spagnola dopo appena 6 mesi.

 

LA RINASCITA CON CADICE E GRANADA

L’esplosione di Machis arriva in Andalusia. Il classe ’93 è stato protagonista nella promozone del Cadice nel 2019 con 8 gol in 15 presenze e in estate anche con la nazionale venezuelana nella Copa América in Brasile, quando segna il gol più veloce della storia del torneo dopo appena 72 secondi contro la Bolivia. Poi l’ennesimo ritorno al Granada con cui nel 2020 conquista la prima storica qualificazione in Europa League, alla quale ha contribuito con 7 gol.

  

7 come quelli segnati sin qui quest’anno, dei quali uno contro il PSV nel primo match della fase a gironi di Europa League. C’è il suo zampino anche nell’eliminazione del Napoli, con l’assist per il gol di Kennedy nella gara di ritorno al Nuevo Los Carmenes. Grazie anche all’aiuto dell’allenatore Diego Martinez, oggi Machis sembra aver raggiunto la definitiva maturazione, a distanza di 9 anni dal suo arrivo in Europa. Da meteora all’Udinese a figura del Granada rivelazione in Spagna. E i tifosi di Real, Atletico e Siviglia ringraziano.