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Lazio, il resoconto del quarto giorno ad Auronzo e della prima amichevole

Continua la preparazione della Lazio in vista della prossima stagione qui ad Auronzo di Cadore. Intorno alle 14:00 sotto le Tre Cime di Lavaredo è arrivato Nuno Tavares, quarto rinforzo estivo. I biancocelesti, invece, si sono allenati nella mattinata e nel pomeriggio hanno affrontato la rappresentativa locale in un’amichevole.

Gli uomini di Baroni, come prevedibile, hanno vinto segnando una valanga di reti, 23 per la precisione. Tra primo e secondo tempo la Lazio ha cambiato tutti e 11 gli uomini in campo e nella seconda frazione si sono visti i nuovi.

PHOTO CREDITS: S.S.LAZIO

Le indicazioni dell’amichevole

La prima vera curiosità dell’amichevole riguarda il prossimo capitano della Lazio. Nei primi 11 in campo, infatti, la fascia era stata consegnata a Marusic. Nel momento in cui in campo è entrato Cataldi, però, con il montenegrino ancora in campo, la fascia è andata al numero 32. I nuovi, invece, a eccezione di Nuno Tavares, si sono visti nel secondo tempo.

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Tripletta di Noslin e Tchaouna, oltre che la doppietta di Dele-Bashiru. Per quanto può valere, la Lazio di Marco Baroni parte con il piede giusto siglando 23 gol e battendo il vecchio record di reti contro l’Auronzo di Cadore di 21 gol.

Giuseppe Vignola

Classe 2001, ho sempre pensato che la gioia che può dare il calcio è imparagonabile a tutto il resto. Questa mia tesi, che può sembrare assurda, è stata avvalorata da un premio Nobel, Albert Camus, che disse: “Non c’è luogo in cui un uomo sia più felice che in uno stadio di calcio”. La felicità in uno stadio come tifoso l’ho provata, come calciatore non succederà mai, spero che quella da giornalista sia il mio futuro.