La Lazio scenderà in campo venerdì 19 gennaio, alle ore 20:00, all’Al-Awwal Stadium di Riad, in Arabia Saudita. I biancocelesti, secondi classificati nello scorso campionato, se la vedranno con l’Inter, attuale capolista in Serie A e vincitrice della scorsa Coppa Italia. Sarà la seconda semifinale della nuova Supercoppa italiana, per la prima volta a quattro squadre. La squadra che vincerà questa sfida se la vedrà con la vincente della prima semifinale tra Napoli e Fiorentina, in campo il 18 gennaio.
La Lazio, per potersi giocare la Supercoppa in finale, dovrà superare l’Inter. L’allenatore Maurizio Sarri ha voluto sottolineare in conferenza stampa la difficoltà dalla sfida: “Abbiamo la partita più difficile, contro una delle squadre più forti d’Europa. Le nostre possibilità di vittoria sono attorno al 25/30%, dovremo giocare in maniera ambiziosa”. Per farlo, Sarri dovrebbe affidarsi al suo consueto 4-3-3. In porta ci sarà ovviamente Ivan Provedel.
I due esterni arretrati dovrebbero essere Lazzari a destra e Marusic a sinistra. Per una maglia da titolare al centro della difesa ci sarà sicuramente Romagnoli. Accanto a lui dovrebbe esserci Gila. Patric non sta ancora bene dopo il piccolo infortunio subito nella gara contro il Lecce. In mezzo al campo ci sarà Rovella in regia, nonostante nella rifinitura abbia accusato un problema al piede destro, e verrà valutato direttamente il giorno della partita. Guendouzi al suo fianco. Per il terzo posto a centrocampo ballottaggio serato tra Vecino e Luis Alberto, con l’uruguaiano, ex della partita, leggermente avanti sullo spagnolo.
Davanti Sarri potrebbe adattare nuovamente Felipe Anderson nel ruolo di falso nove. Se così fosse, Immobile partirebbe dalla panchina, con l’inserimento di Isaksen sulla corsia destra e Zaccagni a sinistra. Attenzione però alle condizioni fisiche del calciatore italiano. Il piede è ancora gonfio. Se non dovesse farcela, partirebbe Immobile dal primo minuto al centro dell’attacco con il brasiliano e il danese ai suoi lati.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Vecino; Isaksen, Felipe Anderson, Zaccagni. Allenatore: Maurizio Sarri
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