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Juventus Women, vittoria contro il Vllaznia e prima volta ai gironi di Champions

La Juventus Women fa la storia della propria società, a soli 4 anni dalla propria fondazione. La società bianconera infatti, ha battuto il Vllaznia (squadra albanese) e si è qualificata per la prima volta ai gironi del nuovo formato della Champions League.  

Doppia vittoria e qualificazione ai gironi

La Juventus Women si era infatti sempre fermata ai sedicesimi di finale nelle tre occasioni in cui aveva partecipato al massimo torneo continentale. Questa volta invece, la squadra del nuovo allenatore Joe Montemurro, ha superato i tre turni di qualificazione (contro le macedoni del Kamenica Sasa e le austriche del St.Polten i primi due) e si è qualificata fra le prime 16 squadre del torneo grazie alla vittoria per 1-0 di Vinovo siglato da Staskova di questa sera e il 2-0 dell’andata.  

 

Come funziona la nuova Champions League femminile

Il nuovo torneo non prevede più solo turni ad eliminazione diretta, ma in nuovi gironi. Fra le 16 partecipanti, 4 erano qualificate di diritto: Barcellona come detentrice del trofeo, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco e Chelsea come vincitrici dei campionati nazionali più in alto classificati nel ranking Uefa. 

Sette squadre sono arrivate ai gironi tramite il percorso dei campioni nazionali e sono Benfica, Breidablik, Haken, HB Koge, Juventus, WFC Kharkiv e Servette. Le altre cinque invece provengono dal percorso piazzate (ovvero le seconde e le terze dei campionati delle prime sei federazioni e le seconde classificate dei campionati successivi) e sono Arsenal, Hoffenheim, Lione, Real Madrid e Wolfsburg.  

Sorteggi dei gironi il 13 settembre. Finale allo Juventus Stadium

Le 16 squadre saranno divise in quattro gironi da quattro squadre ciascuno. Le prime due classificate di ogni girone si qualificheranno ai quarti di finale.

Le squadre saranno suddivise in queste fasce per il sorteggio: 

1a fascia: Bayern Monaco (Germania), Barcellona (Spagna), Psg (Francia), Chelsea (Inghilterra)
2a fascia: Arsenal (Inghilterra), Breiðablik (Islanda), Lione (Francia), Wolfsburg (Germania)
3a fascia: Hacken (Svezia), Hoffenheim (Germania), Juventus (Italia), Real Madrid (Spagna)
4a fascia: Benfica (Portogallo), Koge (Danimarca), Servette Chenois (Svizzera), Zhytlobud-1 Kharkiv (Ucraina).

La finale del prossimo maggio è prevista proprio allo Juventus Stadium di Torino, motivo in più per continuare a coltivare un sogno per le ragazze bianconere e provare a spingersi sempre oltre, superando nuovi record. 

Redazione

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