Dentro o fuori: 45’ cambiano la storia della Juventus, di Pirlo, forse del campionato. Vincere per 3-1 contro la Lazio, in rimonta e con un monte di difficoltà alle spalle, è forse la migliore prova possibile che l’allenatore avrebbe potuto chiedere alla sua squadra. Dopo Verona, qualcosa nello spogliatoio è cambiato. C’è stato un confronto lungo, lo hanno raccontato più o meno tutti i giocatori: da Chiesa a Morata, decisivi e protagonisti.
Perché nella Juve sono in tanti a non essere al top: molti devono stringere i denti; c’è chi torna in campo dopo uno o due allenamenti nelle gambe. Neppure Ronaldo parte titolare perché un po’ affaticato. Incredibile. Alibi ce ne sono tanti. E quindi nessuno.
E per 25’, la Juventus ha dovuto dire addio all’ipotesi rimonta, che resta comunque difficile, “ma non impossibile”, per citare proprio l’Andrea condottiero. In quello spazio di tempo, succede tutto: la Lazio va in vantaggio con Correa, Rabiot la pareggia con un tiro che non vede incolpevole Reina. E poi è Morata-show, quello che in casa Juve speravano un po’ tutti quanti.
Un rapporto di amicizia oltre che professionale con Pirlo che chiama “capo”: la telefonata della scorsa estate, a distanza di mesi, non è stata sbagliata. “Come farà con Ronaldo?”, le prime domande. Legittime, visti i precedenti al Real, che sono spazzati via senza troppi dubbi. Il secondo tempo è tutto suo: fa gridare di gioia il suo allenatore, corre ad abbracciare Cr7 e si porta a casa i tre punti che ha già regalato alla Juventus nella partita contro lo Spezia. Senza, lo scudetto sarebbe stato molto lontano; con una vittoria è tutto diverso.
“Stai bene, Alvaro?”. “Ora sì”, risponde sorridendo. Un po’ come la Juve. Basta questo.
Le parole di David Moyes dopo quanto accaduto tra Gueye e Keane durante Manchester United-Everton.…
La storia del trentaseienne allenatore ed esperto di scouting, che ha avuto modo di allenare…
La Sampdoria trova la seconda vittoria del proprio campionato grazie al gol di Coda Il…
Everton in 10 con lo United per una lite tra compagni: ecco cosa è successo.…
Le dichiarazioni di Cesc Fàbregas nell'intervista rilasciata dopo Torino-Como Nella dodicesima giornata di Serie A,…
Il Pisa realizza il primo gol della partita con un rigore da record Appena dopo…