Juventus-Inter non è mai una partita come le altre ed è tra le più sentite dalle due tifoserie. Quella in programma questa sera all’Allianz Stadium però ha un valore ancora più speciale.
Una sfida da dentro o fuori, che si preannuncia decisiva per entrambe le squadre: chi perde dovrà dire addio con ogni probabilità allo scudetto. Tante sfide a distanza, a partire da quella delle due dirigenze e dei due allenatori, fino alla sfida tutta argentina tra i due numeri 10 di Juve e Inter, attesi protagonisti di questo Derby d’Italia.
Juventus e Inter si ritroveranno dopo la finale di Supercoppa Italiana giocata lo scorso gennaio a San Siro e vinta dai nerazzurri per 2-1 grazie ad una rete siglata allo scadere dei supplementari da Sanchez.
Steven Zhang è riuscito a spezzare l’egenomia della Juventus che durava da anni in Italia riportando il tricolore a Milano. Lo ha fatto con due uomini simbolo della storia bianconera: Antonio Conte e Beppe Marotta. Agnelli, dopo aver rinunciato in estate a Cristiano Ronaldo e deciso di non proseguire il matrimonio con Dybala, ha puntato prima su Allegri e poi a gennaio su Vlahovic per tornare vincente in Italia. Nonostante la rivalità storica tra le due squadre, il rapporto tra i due presidenti è da sempre stato ottimo. Neppure le ultime vicende che hanno come protagonista la Superlega, con l’Inter che si è tirata fuori e la Juve che ne fa ancora parte, hanno interrotto i contatti tra le parti.
Negli otto precedenti in Serie A Max ha battuto Simone sei volte, ma il tecnico dell’Inter può vantare dalla sua parte due Supercoppa conquistate contro il suo collega. Un pareggio e una vittoria per il nerazzurro completano il bilancio in campionato.
Dopo un inizio difficile, Allegri ha ridato compattezza alla sua Juve trascinandola fino al quarto posto in campionato e avvicinandosi alle prime tre della classe. Con un Vlahovic in più da gennaio, sono arrivati 16 risultati utili consecutivi. Il livornese non vuole sentir parlare di scudetto e considera ancora i nerazzurri favoriti per la vittoria finale, ma in caso di vittoria il sogno rimonta potrebbe iniziare a trasformarsi in realtà.
Dall’altra parte Simone Inzaghi sembra aver smarrito la sua Inter. I nerazzurri, in attesa di recuperare la sfida di campionato contro il Bologna, sono scesi al terzo posto a sei lunghezze di distanza dalla capolista Milan dopo aver impressionato per brillantezza e gioco nei mesi passati. L’allenatore nerazzurro si gioca il tutto per tutto a Torino. Una vittoria contro i rivali di sempre potrebbe rilanciare fortemente l’Inter nella volata finale per lo scudetto.
Uno dei duelli più attesi di questa sera è sicuramente quello tra Paulo Dybala e Lautaro Martinez. I due numeri 10 di Juventus e Inter non stanno attraverso un grande momento e la sfida di questa sera rappresenta l’occasione giusta per rilanciarsi.
La Joya a fine anno lascerà Torino, Allegri però non sembra dare ascolto alle voci di mercato ed è pronto a schierare il suo 10 dal primo minuto. Un segnale di fiducia importante in un match cruciale proprio contro quell’Inter che osserva a distanza la sua situazione di mercato.
Paulo però dovrà vedersela con l’amico Lautaro. I due sono legati ma questa notte saranno nemici per 90 minuti. Il Toro, come la Joya, dovrà rispondere presente. L’eurogol contro il Liverpool in Champions League e la tripletta contro la Salernitana restano le uniche marcature negli ultimi mesi. Troppo poco per un giocatore che ha abituato a ben altro rendimento.
I riflettori però saranno puntati anche su Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, dopo essere rimasto a Torino e aver recuperato da un piccolo infortunio, vorrà lasciare il segno anche nel suo primo Derby d’Italia dopo aver segnato alla sua prima presenza in bianconero in A e in Champions League.
Grande attesa anche per Brozovic. Il centrocampista dell’Inter ha recuperato dai problemi al polpaccio e tornerà a dirigere la squadra nerazzurra in cabina di regia. Un recupero che arricchisce di classe e qualità una sfida destinata a regalare mille emozioni. Appuntamento questa sera alle 20.45 all’Allianz Stadium.
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