“Sarri mi ha dato la possibilità di esordire con la Roma, la squadra della mia città, ed è stato bellissimo. Pirlo ha continuato a credere in me. Ma la mia storia è solo all’inizio. Ora che sono in bianconero capisco che ho ancora tanto da dare”. Parla così Gianluca Frabotta, esterno sinistro della Juve oggi impegnato con la Nazionale Under 21 nell’Europeo di categoria, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.
15 presenze in Serie A, e una a testa tra Champions League e Coppa Italia fino a questo momento della stagione, Frabotta racconta l’emozione di allenarsi con un fuoriclasse come Cristiano Ronaldo: “Vederlo tutti i giorni ti aiuta a capire cosa significa avere dedizione dentro e fuori dal campo. Gli chiedo consigli e cerco di rubare con gli occhi qualche segreto”.
“Giocare insieme a grandi campioni non è facile. I ritmi sono alti e ci ho messo un po’ a prendere confidenza con il modo di lavorare. Ho la fortuna di condividere lo spogliatoio con giocatori esperti e vincenti. Mi stanno insegnando tante cose, come il saper reagire alle difficoltà che si presentano”, ha proseguito Frabotta.
Che ammette che il idolo è un ex Juve: “Fabio Grosso. Ero piccolo quando abbiamo vinto il Mondiale, me lo ricordo bene. Per ogni terzino sinistro lui è un riferimento assoluto”, ha concluso.
L’INTERVISTA COMPLETA SULL’EDIZIONE DI OGGI DEL CORRIERE DELLO SPORT
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