Categories: News Calcio

“Il posto è tuo”: l’occasione di Rodrigo, regista (non) per caso

Ormai, il concetto di perfetto sconosciuto è un paradosso noto in Italia. È il titolo di uno dei film più famosi degli ultimi anni: un’idea di Paolo Genovese, regista per caso. E che c’entra Genovese con Bentancur? Più di quello che si crede. Anche perché Rodrigo, quando è arrivato alla Juve, in Sudamerica era un talento; in Italia una interessante scommessa. Uno dei tanti (e qui, il termine è lusinghiero) talenti della cantera xeneize: torna Tevez, esce Bentancur. Destinazione Italia, da perfetto sconosciuto.

Poi, inizia a giocare. Piace. Con Allegri ha spazio, ma non diventa mai imprescindibile. Quindi arriva Sarri (qui le sue parole prima di Juve-Milan): come prima. Non che non abbia occasioni: 19 partite su 26, in campionato. 13 da titolare. Se si escludono le quattro giornate di squalifica (di cui due post Supercoppa con la Lazio) e le altre per scelta tecnica, non si può dire che non sia stato protagonista. Eppure… Eppure ancora non è considerato, Rodrigo, imprescindibile.

"Centrale di centrocampo, la mia posizione preferita"

Ma Sarri ci crede, e sta pensando alla trasformazione. “Ho moltiplicato occasioni, ritagliato spazi”, ha detto il centrocampista, che ha giocato ovunque: “Ma la mia posizione preferita è quello di centrale davanti alla difesa”. E per la ripartenza, Sarri ha apparecchiato tutto: con Pjanic da recuperare soprattutto in fiducia (le ultime di mercato), si prova a guardare avanti. L’uruguaiano è pronto: anche perché il suo allenatore ci ha lavorato parecchio. 7 volte in campionato, di cui 6 da titolare, in quella posizione. La sua preferita. Un crescendo, soprattutto se si considerano le ultime tre partite: contro l’Inter è stato parecchio convincente. Non era facile: l’avversario era tosto, e la cornice che preludeva al lockdown (ve lo ricordate?) non aiutava.

Si riparte da lì, quindi: Bentancur dentro, Pjanic fuori. Contro il Milan, l’uruguaiano dovrebbe avere un’altra occasione, dal primo minuto e da quella posizione. Un regista per caso? Forse, come Genovese. Che, per la cronaca: ha fatto crescere tanti grandi attori. E sentire De Ligt dire: “Tra i miei punti di riferimento, c’è anche Rodrigo”, di soli due anni più vecchio, forse qualcosa vorrà dire.

Valentino Della Casa

Sportivo più da pc che da campo. Amo raccontare il calcio, dividendomi tra Torino e Milano. Ma amo anche la mia seconda casa: il mondo della scuola. Mi piacciono i casi unici, gli appostamenti, le notizie dell'ultimo secondo. Pubblicista dal 2011.

Recent Posts

Roma, Gasperini: “Teniamo questo entusiasmo. Il calcio scandinavo è in continua evoluzione”

La conferenza stampa di Gian Piero Gasperini prima della partita di Europa League tra Roma…

38 minuti ago

Bari, comunicato l’esonero a Caserta: pronto Vivarini al suo posto

Il Bari ha comunicato l'esonero a Fabio Caserta, al suo posto si attende Vivarini. La…

1 ora ago

Serie A, le designazioni della 13ª giornata: a Massa il big match Roma-Napoli

Le designazioni arbitrali per la 13ª giornata di Serie A: scelte le squadre per il…

2 ore ago

Fiorentina, le novità dall’infermeria in vista dell’AEK Atene: verso il recupero Gosens e Dodô

Arrivano diverse novità sugli infortuni nella rosa della Fiorentina in vista della gara di Conference…

3 ore ago

Inter, la probabile formazione contro l’Atletico Madrid

La probabile formazione dell'Inter di Cristian Chivu per la trasferta di Champions League contro l'Atletico…

4 ore ago

Atalanta, la probabile formazione contro l’Eintracht Francoforte

La probabile formazione dell'Atalanta contro l'Eintracht Francoforte, valida per la quinta giornata di Champions League.…

5 ore ago