Dall’Inter all’Inter, dal derby al derby. 129 giorni dopo l’andata della semifinale di Champions League contro i nerazzurri, Simon Kjaer torna titolare proprio nella stracittadina, dove più per necessità che per scelta tornerà a guidare la retroguardia del Milan. Nel mezzo solamente un’apparizione dal primo minuto, nel finale dello scorso campionato contro lo Spezia, dove i rossoneri furono sconfitti per 2-0.
Proprio nella seconda metà della scorsa stagione l’acquisto dell’estate 2022 Malick Thiaw ha iniziato a trovare sempre più spazio e a mettere in mostra le sue qualità, arrivando a prendersi con costanza il posto da titolare al fianco di Tomori. Va anche considerato che nell’annata 2022-23, Pierre Kalulu ha vissuto un stagione complessa in cui si è alternato spesso tra il ruolo di difensore centrale e di esterno destro. Il peggioramento delle sue prestazioni rispetto alla stagione dello Scudetto lo ha fatto scendere nelle gerarchie di Stefano Pioli, che nel giorno del raduno, però, si è preso buona parte delle responsabilità per questo calo: “Kalulu? Lo scorso anno gli ho creato un po’ di confusione, ma quest’anno parte difensore centrale“.
In questo avvio di stagione, Pioli ha dimostrato di avere le idee chiare per quanto riguarda la formazione tipo. Nelle prime tre di Serie A, infatti, il Milan è sceso in campo sempre con gli stessi 11 e con la coppia Thiaw-Tomori a presidio della porta di Maignan. Ovviamente con l’inizio della Champions e l’aumentare degli impegni e delle partite, i rossoneri dovranno ruotare i giocatori, ma i titolarissimi, almeno ad inizio stagione, sono da considerare loro. Ora, però, Simon Kjaer ha una grande occasione: dimostrare di poter ancora dare molto alla causa rossonera. I 34 anni non aiutano e il danese non è più tornato sui livelli visti nei primi mesi di Milan dopo il grave infortunio di due stagioni, quando si ruppe il legamento crociato.
La squalifica di Tomori e l’infortunio di Kalulu, però, hanno regalato una chance importante a quello che è momentaneamente da considerare il quarto difensore del Milan nelle gerarchie di Pioli. Kjaer ha cambiato il volto del Milan quando è arrivato nel gennaio del 2020, dimostrando a chi lo definiva un giocatore ormai al tramonto della propria carriera di poter stare ancora nel calcio di altissimo livello. Ora è chiamato a farlo nuovamente, proprio a partire dall’attesissimo derby contro l’Inter.
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