Amore e odio, sentimenti contrastanti ma non più di tanto se riguardono da vicino Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, che nel frattempo è tornato al Milan, ha tantissimi estimatori ma anche qualcuno che lo critica. Impossibile piacere a tutti, anche se a Malmoe – ovvero casa sua – chiunque si aspetterebbe un certo tipo di trattamento. Ma, mentre l'attaccante rossonero si appresta ad esordire con la Samp, in patria non è che le cose vadano benissimo.
Tutta colpa di una scelta, quella che ha portato Zlatan all'acquisto di alcune quote societarie dell'Hammarby, storico club rivale della sua città, nella quale – appena lo scorso ottobre – era stata inaugurata una statua proprio in onore di Ibra. Un'opera alta 3 metri che lo rappresenta, svelata nei pressi dello stadio. Le cose, però, sono precipitate. Perché, dopo la sua decisione, i tifosi si sono infuiriati, tanto da cercare più volte di danneggiare la sculura.
Come riporta il portale Aftonbladet, questa è stata nuovamente vandalizzata nella notte. Gli artefici di questo brutale atto sono riusciti a superare le transenne e hanno segato i piedi dell'opera d'arte, finita inevitabilmente a terra. Un'immagine che ha fatto praticamente il giro del mondo, un ritratto ben diverso dalla gioia e dalla felicità con cui i tifosi del Milan lo hanno acccolto nelle scorse ore.
"Sono davvero scioccato – ha dichiarato lo scultore, Peter Linde, a Sportbladet – per fare un danno del genere serve del tempo, evidentemente più di qualcuno ha assistito alla scena ma non ha fatto nulla a riguardo". Di qui una provocazione forte, che riguarda l'Italia: "A questo punto – ha continuato – mettetela a Milano, è un buon posto. Lì i tifosi lo adorano, non come qui".
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…