News Calcio

Guardiola annuncia: “Dopo la scadenza del contratto col City mi fermerò”

Manchester City, Pep Guardiola

Le parole di Pep Guardiola sul suo futuro

Pep Guardiola sembra aver già ben chiaro il suo futuro dopo la fine del suo rapporto col Manchester City.

Intervistato da ESPN, l’allenatore spagnolo ha parlato del suo futuro, dichiarando di aver già deciso cosa fare alla scadenza del suo contratto con i citizens nel 2027:

Dopo la scadenza del contratto con il City, mi fermerò. Ne sono sicuro. Non so se mi ritirerò, ma mi prenderò una pausa“.

L’allenatore ha poi parlato anche della stagione in corso, la più difficile della sua esperienza a Manchester, nonostante i suoi siano abbiano raggiunto la finale di FA Cup e siano ancora in corsa per un posto in Champions.

Guardiola: “Quando morirò verrò dimenticato”

Guardiola ha anche parlato del ricordo che pensa rimarrà di lui nel mondo del calcio: “Come voglio essere ricordato? Non lo so. Tutti gli allenatori vogliono vincere per poter svolgere un lavoro memorabile, ma credo che i tifosi del Barcellona, ​​del Bayern Monaco e del City si siano divertiti a guardare le mie squadre giocare. Non credo che dovremmo mai vivere pensando se saremo ricordati o meno“.

Sul tema ha poi proseguito: “Quando moriamo, le nostre famiglie piangono per due o tre giorni e poi basta: vieni dimenticato. Nella carriera degli allenatori ci sono allenatori bravi e allenatori cattivi, l’importante è che quelli bravi vengano ricordati più a lungo. La cosa più importante non è quello che la gente pensa di te, dopotutto, la nostra vita da calciatori è stata molto bella. Ci sono nuove sfide da allenatore, non so cosa succederà in futuro e alla fine questo non importa“.

Pep Guardiola (imago)

“È stato un anno di grande apprendimento”

Sulle difficoltà di questa stagione, l’allenatore del City ha detto: “È stato un anno di grande apprendimento. Non c’è un solo motivo per cui quest’anno è stato difficile, ci sono molti dettagli, come le decisioni sbagliate prese nei miei confronti. Quindi, è stato un anno di grande apprendimento per me“. Questo non vuol dire che le precedenti stagione non lo fossero state: “La gente pensa che impariamo di più dalle sconfitte che dalle vittorie. Ma credo anche di imparare dalle vittorie“.

Infine, Guardiola ha spiegato come uscire da queste difficoltà: “Sapevo che ci sarebbe stato un momento in cui saremmo caduti, ma siamo caduti tanto. Non ci aspettavamo di arrivare così lontano, ma non possiamo vincerle tutte. Quello che abbiamo fatto in 10, 9 anni è stato eccezionale, ma ora dobbiamo sederci e imparare a capire cosa dobbiamo produrre in futuro“.

 

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

11 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

13 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

14 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

15 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

16 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

17 ore ago