Genoa, Perinetti. “Nuovi acquisti funzionali al progetto. Lapadula? Ora ci dia una mano”

Comincia la rivoluzione d’inverno in casa Genoa. Nel pomeriggio sono stati presentati ufficialmente i nuovi acquisti Sturaro, Sanabria, Radovanovic, Pezzella, Schafer, Lerager e Jandrei. Una folta rete di rinforzi per Prandelli, anche se il calciomercato rossoblù è stato inevitabilmente segnato dalla cessione di Piatek. Il ds Giorgio Perinetti, a margine della presentazione, è tornato sulla vicenda.

“Un addio doloroso e inaspettato. Ma bisogna ammettere che il mercato al giorno d’oggi è mosso da dinamiche inarrestabili: l’offerta era importante e contano anche le motivazioni del calciatore”. E per il bomber polacco il Milan è stato irrinunciabile.

“Abbiamo preso però giocatori funzionali al progetto tattico di Prandelli, soprattutto a centrocampo. Siamo molto contenti”, ha continuato Perinetti. “Sottolineo il ritorno di Sturaro, sull’onda di quello di Criscito: sono cresciuti al Genoa e sono tornati qui da calciatori maturi. Questo ci fa piacere perché vuol dire che la nostra è una società a cui si resta legati”.

“Per me la maglia del Genoa pesa almeno il doppio rispetto ai
miei compagni”
, gli fa eco Sturaro. “Sono emozionato e contento, non vedo l’ora di rientrare.
Quando? Meglio non parlarne, ha detto Prandelli: lo ripeto anche io.
Vengo da un periodo difficile, mi sono allenato molto ma meglio non fare
previsioni e aspettare il momento giusto”.

Perinetti ha poi provato a chiarire la situazione di Lapadula. “Se è rimasto qui sicuramente può dare una mano. Abbiamo valutato proposte di altre società perché avrebbe avuto più opportunità di ritagliarsi uno spazio: se vuole farlo qui che lo faccia nel migliori dei modi e ci aiuti”. Poi una battuta finale su Sanabria. “Siamo contenti del suo ritorno in Italia. Il ragazzo dovrà raccogliere l’eredità di un beniamino del pubblico come Piatek”. Gol al debutto. Chi ben comincia…