Gennaro Gattuso ha parlato nel corso di “Radio Anch’io lo Sport” su RadioRai1 soffermandosi su vari temi. Dalla stretta attualità, commentata da osservatore esterno, al prossimo futuro.
A tal proposito Gattuso ha spiegato: “L’esperienza che ho fatto a Valencia è stata incredibile. Sapevo che avevano dei problemi, la piazza contro la presidenza, ma mi piace sono molto curioso e mi piace vedere il calcio a ogni latitudine sia all’estero sia in Italia. Devo sentire la fiducia e se si può lavorare nel modo giusto, che non vuol dire in tranquillità”.
Poi un elogio alla Serie A: “Negli ultimi due, tre anni è diventata molto competitiva. Non si fa più un calcio che attende e i risultati in Europa lo dimostrano. Non sono un caso. Mi farebbe piacerebbe tornare in Italia, ma vediamo“.
Doppio ex di Milan e Napoli, Gattuso sarà tra gli spettatori speciali del doppio confronto in Champions League: “Sono due anni che il Napoli esprime un calcio incredibile, ma in Europa le partite sono diverse. Sarà una sfida aperta. Il Napoli ha una mentalità vincente adesso, gioca con tranquillità ed esprime un calcio europeo, ma se la giocheranno entrambe le squadre”.
E, intanto, il Napoli è vicino a festeggiare lo scudetto. Gattuso applaudirà a distanza: “I meriti se li deve godere l’artefice e non mi piace festeggiare dove non ho fatto nulla. Sono contento perché ho allenato diversi giocatori che sono attualmente al Napoli. Sono orgoglioso di essere stato allenatore del Napoli“.
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