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Mbappé dal ritiro della Francia: “Platini e Zidane hanno segnato un’epoca, ora tocca a me”

Mbappe, attaccante della Francia (Imago)

Kylian Mbappé ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Francia. Tra l’infortunio e la maglia numero 10 ecco le sue parole

Kylian Mbappé guida la sua Francia verso i Mondiali del 2026. L’attaccante è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Azerbaijan valevole per le qualificazioni al campionato del Mondo.

Mbappé ha parlato anche della sua condizione fisica. Il numero 10 del Real Madrid ha abbandonato il campo in anticipo nell’ultimo match della Liga contro il Villarreal per un problema alla caviglia.

Nonostante l’acciacco la Francia ha convocato lo stesso la sua stella, senza trovare l’opposizione del Real. In conferenza stampa Mbappé ha spiegato: “Voglio giocare, sto bene. Non è nulla di grave. Il club ha capito la mia volontà di essere qui e non c’è stato alcun problema“.

Le condizioni del francese sono monitorate anche dalla Juventus. Il 22 ottobre, infatti, il Real Madrid ospiterà i bianconeri al Bernabeu per il terzo turno di Champions League. Prima, però, Mbappé dovrà pensare all’Azerbaijan e all’Islanda, le prossime due avversarie della Francia.

Mbappé: “Il trasferimento a Madrid mi ha fatto bene”

Kylian Mbappé ha proseguito parlando del peso della maglia numero 10 e della storia scritta da due leggende francesi: “Platini e Zidane hanno segnato la loro epoca. Ora tocca a me. È un numero che porta responsabilità“. L’attaccante ha parlato anche del record di gol con la maglia della Francia che appartiene a Olivier Giroud: “Se posso segnare, non mi tirerò indietro. Non mi pongo limiti. Arriverà, ma la cosa più importante è qualificarci“.

Il numero 10 ha concluso con un commento sulla nuova vita a Madrid: “Mi sento più tranquillo. Non è una critica alla Francia, ma il ritmo è diverso, meno frenetico. Mi ha fatto bene“.

Redazione

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