Dopo l’esordio vincente in Serie A contro la Cremonese, domani sera, alle 21:00, la Fiorentina scenderà in campo all’Artemio Franchi per il playoff di Conference League contro il Twente. Alla vigilia della partita, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa.
La Fiorentina torna a disputare una partita in Europa a 5 anni di distanza dall’ultima volta. Grande entusiasmo in città, oltre che per Italiano, all’esordio nelle coppe europee:”Domani sarà la partita più importante. Per tutti: per me, che sono all’esordio, per i ragazzi che non hanno ancora partecipto alla Coppe. Abbiamo lavorato molto l’anno scorso per giocarci questa partita. Ci teniamo a far bene. L’emozione dal fischio d’inizio deve passare. Concentrazione, massima attenzione. Sarà solo la prima di una partita che si giocherà tra andata e ritorno”.
Proprio riguardo il Twente, Italiano si è espresso così, evidenziando la forza degli avversari: “Sappiamo che il Twente un avversario molto difficile, non perdono da tanto tempo. Hanno un’organzzazione ben precisa, lavorano da tempo insieme, hanno calciatori di qualità. Sanno quello che devono fare in campo: dovremo stare molto attenti, ma avremmo affrontato qualsiasi avversario con la stessa attenzione. Speriamo che i pochi giorni di lavoro portino i frutti sperati”.
La scorsa stagione, la Fiorentina ha conquistato la qualificazione in Conference League grazie a un’identità di gioco ben definita, che Italiano spera di rivedere pure questa stagione:”L’anno scorso abbiamo fatto partite dove ottenevamo ciò che volevamo. Lavoriamo per fare sì che ciò accada di nuovo: far tirare poche volte gli avversari, e produrre un buon numero di occasioni per segnare. La scorsa stagione siamo stati bravi. Per domani, l’attenzione, il non dover essere superficiali, sarà la base: massima concentrazione da parte nostra. Sarà una serata indimenticabile, dobbiamo sfruttarla: mi auguro che i tifosi arriveranno in tanti.
A Italiano, poi, è stato fatto il nome di Kokcu, calciatore del Feyenoord e nuovo nome per il centrocampo della Fiorentina. A questo riguardo, l’allenatore ha detto: “Lo conosco, è forte, è bravo. Complimenti a lui. I giocatori di qualità li conosciamo tutti, e lui lo è“.
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