Interviste e Storie

La storia d’amore è riscritta: Eze e l’Arsenal si prendono il North London derby

Eberechi Eze – IMAGO

L’Arsenal travolge il Tottenham e scappa a 6 punti dal Chelsea secondo in classifica, in attesa dello scontro diretto a Stamford Bridge.

Quella tra Eberechi Eze e l’Arsenal assomiglia così tanto a una storia d’amore da non sembrare vero. Invece ciò che è accaduto nel tardo pomeriggio dell’Emirates aggiunge un nuovo capitolo a un racconto già bellissimo.

L’Arsenal travolge per 4-1 il Tottenham di Frank e vola a 29 punti in classifica dopo 12 giornate, mettendo sei punti di distanza dal Chelsea prima inseguitrice. I Gunners approfittano del doppio stop di Manchester City e Liverpool per provare un primo allungo in vetta, e lo scontro diretto di Stamford Bridge del prossimo weekend assomiglia quasi già a un match point.

Il derby del nord di Londra non è mai una partita scontata, chiedere al direttore di gara Oliver che ha dovuto gestire diverse situazioni comportamentali. Le provocazioni di Richarlison e la rissa finale, con protagonista proprio il brasiliano, sono solo alcune delle dinamiche che hanno condito la gara.

Duelli, falli ma anche prodezze e cerchi che piano piano si chiudono. Basterebbe vedere la carriera di Eberechi Eze, cresciuto con un sogno nel cassetto, che questa sera ha preso una piega davvero inspiegabile.

Arteta, allenatore Arsenal (IMAGO)

Tripletta proprio al Tottenham: il sogno di Eze continua

Sembra scontato, ma chi se non Eberechi Eze avrebbe potuto decidere il North London derby. L’esterno offensivo inglese, utilizzato da Arteta come centrocampista offensivo, è stato il dominatore assoluto contro gli Spurs. Destro, sinistro e poi ancora destro sono i piedi con cui ha realizzato la sua prima tripletta in maglia Arsenal, la quarta in assoluto per un giocatore dei Gunners contro il Tottenham.

Una storia d’amore quella tra lui e il club rivelata in estate proprio dopo il suo trasferimento dal Crystal Palace: “Ero pronto ad andare al Tottenham, ma dal momento in cui è arrivato l’Arsenal, sarebbe sempre stato loro”, aveva dichiarato in un’intervista al The Athletic. Al bambino cresciuto all’ombra di Highbury ora resta una sola cosa per chiudere definitivamente quel cerchio aperto da 21 anni.

Alessandro Neve

Classe 2003, amante dello sport. Un po' di più del calcio, che ho iniziato a sentire mio fin da piccolino collezionando "disperatamente" le figurine Panini. Oggi studio mediazione linguistica con specializzazione in Sport Management e l'aspirazione di raccontare il pallone è sempre quella di quel bambino

Recent Posts

Everton, Moyes dopo il rosso a Gueye: “Mi piace molto che i miei giocatori si infastidiscano a vicenda”

Le parole di David Moyes dopo quanto accaduto tra Gueye e Keane durante Manchester United-Everton.…

4 ore ago

Everton in 10 contro il Manchester United per una lite tra compagni di squadra

Everton in 10 con lo United per una lite tra compagni: ecco cosa è successo.…

4 ore ago

Juventus, Spalletti: “Sarà una partita durissima. Loro sono abituati a questa aria fredda”

Le parole dell'allenatore della Juventus alla vigilia del match di UEFA Champions League contro il…

4 ore ago

La Sampdoria riparte da Coda: seconda vittoria in campionato

La Sampdoria trova la seconda vittoria del proprio campionato grazie al gol di Coda Il…

5 ore ago

Mazzone, l’allenatore giramondo su Meister: “Un prospetto da Premier League”

La storia del trentaseienne allenatore ed esperto di scouting, che ha avuto modo di allenare…

5 ore ago

Como, Fàbregas: “Quanto più famiglia saremo, più bella sarà la strada”

Le dichiarazioni di Cesc Fàbregas nell'intervista rilasciata dopo Torino-Como  Nella dodicesima giornata di Serie A,…

6 ore ago