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Alla scoperta di Endrick, il 2006 del Palmeiras che brilla nella Copinha

128 squadre con giovani dal 2001 al 2006, divise in 32 gironi e pronte a sfidarsi in 23 giorni.

Dopo aver saltato un anno a causa della pandemia, il 2022 in Brasile è coinciso con l’inizio della 52esima edizione della Copinha, la competizione giovanile che in passato ha visto muovere i primi passi a talenti come Kaká, Neymar, Gabriel Jesus e Cafu.

 

 

 

Questa edizione della Copa São Paulo de Futebol Júnior ha già un volto copertina: si tratta di Endrick Felipe. 4 gol nelle prime due partite nel torneo con la maglia del Palmeiras per il classe 2006, tutti contro avversari anagraficamente più grandi. Tre col mancino e uno di testa, le reti che lo rendono il più giovane nella storia a segnare nella competizione per il Verdao. Numeri da predestinato, per un adolescente che si ispira a CR7, Adriano e Ronaldo ‘Il Fenomeno’.

Un talento sul quale il Palmeiras ha scommesso quando aveva solo 10 anni. Dalla piccola Valparaíso nello stato di Goiás a San Paolo, grazie a un video visto da uno degli allenatori delle giovanili, Alemão. Dopo una serie di provini con Santos, São Paulo e Corinthians, il Palmeiras è stata l’unica società disposta ad offrire un alloggio alla famiglia e un posto di lavoro come addetto alle pulizie nel club al padre. Diventerò un calciatore professionista e aiuterò la mia famiglia ad uscire da questa situazione”, la promessa fatta ai genitori Cintia e Douglas una volta entrato nelle giovanili del Palestra Italia.

  

 

RECORD E GOL

 

Dal 2016 ad oggi 167 gol in 170 presenze nelle giovanili del Verdao, di cui la maggior parte da sotto-età. Nel 2021,  Endrick è stato il primo calciatore a segnare, nello stesso anno, nelle finali del Paulistao U-15, U-17 e U-20. Un mix di tecnica, velocità e fiuto del gol concentrati in 169 cm di talento, già riconosciuti da Vinicius Junior che su Instagram si è complimentato con un commento a un video di un gol sul suo profilo, ma soprattutto da Abel Ferreira, allenatore della Prima Squadra che in questi giorni ha deciso di farlo allenare con la formazione campione delle ultime due edizioni della Copa Libertadores.

 

 

Per debuttare tra i professionisti però dovrà attendere ancora qualche mese. Per la precisione il 21 luglio, quando festeggerà 16 anni, come previsto dalla federazione brasiliana. Una data importante anche dal punto di vista del mercato, perché potrà firmare il primo contratto col Palmeiras, mentre per adesso ha solo un vincolo di addestramento. Un modo per tutelare il club dalle tante squadre europee che hanno già segnato il suo nome sui rispettivi taccuini, ma anche un segno di riconoscenza per una società che ha aiutato la sua famiglia.

Mattia Zupo

Giornalista pubblicista e studente in Scienze Umanistiche per la Comunicazione. Fiorentino nato a Fiesole nel 1996. Notti magiche, quelle passate a vedere il calcio sudamericano, dove il talento e la garra prevalgono sulla tattica. Uno sguardo al futuro e uno al passato alla ricerca di storie legate al fútbol.

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