Categories: Interviste e Storie

Demba Seck, tra libri e promesse mantenute. “Ci ho sempre creduto”. Parola di chi lo ha visto crescere

Un campo vuoto, le luci spente e un ragazzo che corre da solo. Si prende lui i palloni in magazzino e calcia a ripetizione. Demba Seck te lo devi immaginare così. Il suo percorso si può quindi riassumere in un flash del genere. “Tante volte si allenava con i più piccoli pur di continuare a giocare. Non si fermava mai. Con noi è migliorato tanto dal punto di vista caratteriale”.

Parola di Roberto Zagnoni, direttore sportivo del Sasso Marconi, che lo ha visto crescere e maturare. La strada è stata lunga, ma le qualità erano già sotto gli occhi di tutti. “Bastava dargli fiducia e un pallone tra i piedi. Gli ho sempre detto che sarebbe arrivato in alto”. Promessa mantenuta.

 

 

Quando la Serie D diventa l’occasione per rilanciarsi

Oggi Seck è il nuovo esterno d’attacco del Torino di Juric. Due anni fa era in D con il Sasso Marconi, poi la Spal e ora la Serie A. Ora Demba sorride, nel suo sguardo è racchiuso tutto il viaggio e ogni tappa del percorso. Partito dal Senegal per raggiungere suo padre, è arrivato in alto dopo tanti “no”. Scartato dalla Spal che lo manda in prestito, male anche a Imola dove non trova spazio e continuità.

Poi il Sasso Marconi e l’ambiente giusto da cui tutto è iniziato. “Qui gli volevano tutti bene. Era coccolato anche fuori dal campo. Però ha avuto la bravura di capire che quella era l’ultima occasione per fare il grande salto”. Sliding doors e l’opportunità che ti cambia la vita.

 

 

“Un libro al giorno. Poi quella che volta in cui fini contro il muro…”

Seduto in convitto con un libro in mano e la voglia di imparare sempre. Crescere e rubare con gli occhi. “Avevo un’edicola, lui mi ordinava quasi un libro al giorno. Credo anche questo lo abbia aiutato a migliorare”. Zagnoni lo racconta con la voce e l’orgoglio di un papà. Contento di vederlo arrivato. “Ma quante ne ha combinate! Gliene potrei raccontare mille“. Bastone e carota. Bravate, ma anche tante risate.

Le racconto questa”. Mentre parla la voce è allegra, divertita. “Dovevamo andare in trasferta in Toscana e lui era in ritardo. Mancava solo lui. Lo vedo arrivare in bici a tutta velocità per non pagare la multa, ma non riuscì a frenare e finí dritto contro il muro”. Tutti a ridere, prima di controllare che non si fosse fatto male. Ricordi.

 

 

Torino, Seck e l’occasione con Juric

Testardo e competitivo in ogni cosa. “Non voleva mai perdere, neanche a calcio tennis contro i bambini”. Motivazione. La ha imparata anche dai libri che leggeva da Roberto. Adesso Juric ringrazia. L’ascesa è stata rapidissima: due anni alla Spal in B e ora la grande occasione. Sfiderà il suo idolo Ibrahimovic, magari gli chiederà la maglia.

Con gli occhi spalancati e pieni di ammirazione, che lo hanno sempre contraddistinto e caratteristica fondamentale di chi sa ascoltare. Adesso lo sguardo sarà di chi è fiero. La Serie A lo aspetta e oggi lo ha visto per la prima volta in campo da titolare contro lo Spezia, senza dimenticare mai le origini e dove tutto è iniziato.

Lorenzo Cascini

Recent Posts

Napoli, Conte non parlerà in conferenza stampa in vista della Juventus

L'allenatore del Napoli Antonio Conte non parlerà in conferenza stampa alla vigilia del match contro…

18 minuti ago

Barcellona, Eric Garcia rinnova fino al 2031

Eric Garcia, difensore del Barcellona cresciuto nel vivaio, ha ufficialmente rinnovato il suo contratto con…

1 ora ago

Designazioni arbitrali della 14ª giornata: scelto La Penna per Napoli-Juventus

Tutte le designazioni arbitrali per la 14ª giornata di Serie A Archiviati anche gli ottavi…

1 ora ago

Sorteggio gironi Mondiali 2026, i criteri: ecco come funziona

I criteri del sorteggio in vista dei gironi del Mondiali 2026 in programma venerdì 5…

2 ore ago

Juventus, la decisione di Spalletti: niente notte a Napoli. Ritiro a Torino e trasferimento in giornata

Luciano Spalletti, conoscendo l'ambiente, ha deciso di evitare la notte a Napoli: i dettagli Si…

3 ore ago

Alla scoperta del Vendée Fontenay Foot, prossimi avversari del PSG nella Coupe de France

Una squadra di quinta serie francese sfiderà il PSG in Coppa di Francia: scopriamo la…

4 ore ago